Ostia, minore rischia di affogare: salvato dai bagnini Andrea e Dario

Sono già diversi gli interventi dei bagnini, tra Ostia e il resto del litorale, per bagnanti in difficoltà tra le onde

Ostia, minore rischia di affogare: salvato dai bagnini Andrea e Dario - Canaledieci.it
Il mare di oggi 22 giugno sul litorale romano - Canaledieci.it

Un ragazzo è stato salvato dai bagnini ad Ostia. Il giovane aveva deciso di fare un tuffo nonostante il mare di oggi, sabato 22 giugno, non fosse di certo tra i più tranquilli.

Sono già diversi gli interventi dei bagnini, tra Ostia e il resto del litorale, per bagnanti in difficoltà tra le onde

Ad osservarlo dalla riva il mare di oggi, tra onde e correnti, di certo non invitava a bagni tranquilli. Poco prima delle 12.30 i bagnini delle postazioni 2 e 3, a ridosso del Porto Turistico di Roma, sono dovuti intervenire per salvare un minore.

Il giovane, di circa 15 anni, aveva deciso di fare un bagno nelle acque antistanti la spiaggia dei cani, ma si è trovato in estrema difficoltà.

Una situazione che è stata avvistata immediatamente dai due bagnini, Andrea e Dario, che si sono precipitati in suo soccorso recuperandolo tempestivamente ed evitando il peggio.

Il giovane era entrato in acqua, forse rassicurato dal fatto che si toccava, ma in quella zona quando si arriva nei pressi degli scogli si rischia di essere tirati giù dalle correnti o di essere sbattuti contro gli scogli stessi.

Una decina di giorni fa, nella stessa zona di Ostia, erano intervenuti tre bagnini per salvare un uomo di circa 70 anni, ex ufficiale dell’Aeronautica in congedo (per dettagli leggi qui).

Sempre nella giornata di oggi, a Fregene, un intervento dei bagnini ha salvato due ragazze che erano state risucchiate da una buca, nel tratto di mare antistante la spiaggia libera del Villaggio dei Pescatori.

Sul litorale sud, nel giro di 4 o 5 giorni si sono verificate due tragedie. Ad Anzio domenica 16 giugno un bagnante è annegato risucchiato dalle onde.

Poi c’è stata una nuova tragedia del mare giovedì 20 giugno, a Nettuno. Un ventenne di origini indiane è morto dopo essersi tuffato nel tratto di spiaggia libera situato nei pressi del santuario di Nostra Signora delle Grazie e di Santa Maria Goretti.

Sul litorale nord, sulla spiaggia di Torre Flavia, a Ladispoli, la settimana scorsa è morta una professoressa spinta contro gli scogli dalla forza del mare.