L'auto andata a fuoco in via Tiburtina
L’auto prende fuoco durante il rifornimento alla stazione di servizio: la donna che era a bordo subisce gravissime ustioni
Una scena infernale: il carburante erogato in quel momento dal benzinaio prende fuoco e la donna che è a bordo dell’auto, attinta dalle fiamme, riporta ustioni gravissime. Ora la malcapitata è in un letto del Centro Grandi Ustioni dell’ospedale Sant’Eugenio e lotta tra la vita e la morte.
E’ successo nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 21 giugno, presso una stazione di servizio di via Tiburtina nei pressi dell’incrocio con il Tecnopolo. Mentre erano in corso le operazioni di rifornimento, per ragioni che devono ancora essere individuate, il carburante si è incendiato. Le fiamme si sono presto propagate e la donna conducente del veicolo in sosta, è stata attinta dal fuoco.
L’automobilista, una donna di 59 anni, è riuscita a fuoriuscire dall’abitacolo ma il micidiale effetto delle fiamme, secondo i sanitari intervenuti sul posto, si è espresso su quasi l’80 per cento del corpo. Insieme con le ambulanze dell’Ares 118, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per spengere il rogo, e mettere in sicurezza l’impianto, e gli agenti del IV Gruppo Tiburtino della Polizia Locale. Anche l’addetto alla pompa di benzina è stato soccorso per un malore.
La donna è stata intubata e si trova in rianimazione presso il Centro Grandi Ustioni del Sant’Eugenio dove è stata trasportata in eliambulanza.
L’auto è stata messa sotto sequestro mentre le indagini per ricostruire quanto accaduto sono in corso.
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