Meteo, caldo da bollino rosso a Roma. Le previsioni nei prossimi giorni

Caldo da bollino rosso: le temperature sfioreranno i quaranta gradi. Le previsioni nei prossimi giorni

Giornata da bollino rosso

Caldo da bollino rosso a Roma. Nella capitale oggi, venerdì 21 giugno, il termometro nelle ore di punta sfiorerà i 40 gradi.

Caldo da bollino rosso: le temperature sfioreranno i quaranta gradi. Le previsioni nei prossimi giorni

Secondo il bollettino sulle ondate di calore diffuso dal ministero della salute, la giornata sarà caratterizzata da un allarme di livello 3, bollino rosso, il più alto. Bollino rosso anche a Rieti, Frosinone e Latina. Bollino arancione a Viterbo.

Ieri a Roma, in via del Viminale, un cinquantenne è  stato trovato morto per strada, si presume per l’ondata di calore che già ieri rendeva irrespirabile l’aria in centro.

Il bollino rosso sul fronte meteo indica “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive, e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche“.

Per fortuna, questa ondata di calore africano avrà vita breve, perché già da sabato le temperature caleranno. Nella giornata del 22 giugno, le massime torneranno a Roma intorno a 32/33 gradi e domenica torneranno addirittura al di sotto della soglia dei 30 gradi. Le condizioni non cambieranno almeno fino ai primi giorni della prossima settimana.

Per il momento i meteorologi non prevedono precipitazioni sul Lazio fino a martedì, quando potrebbero verificarsi acquazzoni sulla Capitale.

L’ordinanza sul fronte lavoro

In seguito dell’innalzamento delle temperature stagionali, la Regione Lazio, attraverso un’ordinanza firmata dal presidente Francesco Rocca, ha stabilito di adottare misure per la tutela della salute dei lavoratori esposti al caldo eccessivo.

La Regione Lazio dice stop ai lavori usuranti nelle giornate di massimo calore. Infatti, con la firma di questa importante ordinanza, vietiamo in queste giornate ogni attività lavorativa nei settori agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili. Questa è una misura a protezione dei lavori e della sicurezza pubblica: non vogliamo più morti e incidenti sul lavoro”, ha dichiarato Rocca.

Obiettivo principale dell’ordinanza è quello di ridurre l’impatto dello stress termico e di prevenire le conseguenze gravi per la salute dei lavoratori.

La Regione Lazio  promette di impegnarsi a promuovere l’ordinanza con un’ampia diffusione sull’intero territorio regionale, anche grazie al supporto di Prefetti, Sindaci, Aziende sanitarie locali, rappresentati delle Organizzazioni sindacali, Associazioni di categoria e datori di lavoro.

L’Inail, con il progetto Woeklimate, ha reso disponibili mappe nazionali di previsione del rischio di esposizione al caldo sul sito Worklimate 2.0.

In questo senso, la Regione ha deciso di vietare le attività lavorative all’aperto dalle ore 12.30 alle 16, con efficacia immediata fino al 31 agosto 2024, nei giorni in cui il rischio di esposizione al sole con attività fisica intensa è segnalato sul sito Workilmate 2.0 – lavorare al sole  come “ALTO”.