Roma, proposta di matrimonio a sorpresa mentre fa servizio alla Fontana di Trevi (VIDEO)

L’agente della polizia di Roma Capitale pronuncia il fatidico sì al matrimonio di fronte alla vasca dove i turisti celebrano il rito del lancio della monetina

Non un semplice auspicio ma una certezza. Quella di una richiesta di matrimonio a sorpresa, fatta di fronte alla piscina in cui turisti, passanti, innamorati all’eterna ricerca dell’anima gemella lanciano la fatidica monetina nella speranza di coronare il proprio sogno d’amore.

L’agente della polizia di Roma Capitale pronuncia il fatidico sì al matrimonio di fronte alla vasca dove i turisti celebrano il rito del lancio della monetina

Martina è il nome vero di un’agente in forza alla polizia locale di Roma Capitale che, proprio sul bordo della vasca della Fontana di Trevi mentre era in servizio, non ha dovuto compiere alcun lancio propiziatorio con le spalle rivolte all’acqua. Perché il suo spasimante, a sorpresa, le ha chiesto direttamente di sposarlo.

E dopo l’immancabile commosso sì, celebrato allo scoccare della mezzanotte di ieri, mercoledì 19 giugno,  Martina ha ricevuto l’anello dal suo innamorato circondata da una folla di turiste e turisti meravigliati e forse anche un po’ invidiosi.

Non poteva esserci scenario più suggestivo del monumento costruito all’inizio del 1700 su commissione di papa Clemente XII all’architetto Nicola Salvi per dare la giusta cornice a un rito che accomuna viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Come è noto lo scelse anche Federico Fellini per girare le scene più iconiche del film Dolce Vita con il bagno notturno di Anita Ekberg e di Marcello Mastroianni.

Una fontana così famosa da entrare anche nella sceneggiatura di un famoso sketch in cui il principe Antonio De Curtis, in arte Totò, tenta addirittura di vendere ai turisti questo incredibile manufatto in marmo e travertino evocativo di Oceano il dio del Mare trainato da due centauri in alto mare.

Un mare che, al tempo stesso, può essere placido e tempestoso. Proprio come la vita di chi sceglie di dire sì a una proposta di amore.

Il mistero di uno dei monumenti più ricercati dagli innamorati di tutto il mondo

E impetuosi sono stati i commenti che hanno accompagnato sui social la diffusione di un video diventato virale in breve tempo sulla rete.

Tra i post entusiastici di moltissimi utenti ne spicca uno, forse scritto da un amico o un collega dei due nubendi, che saluta con favore il romanticismo e l’amore pubblico, a testimoniare che “la proposta di matrimonio è seria. Miele a volontà ben venga. E’ sempre meglio che leggere -chiosa l’autore del messaggio- dei furti ai danni dei turisti e delle solite bande di ‘pickpocketers’ e borseggiatori seriali che ormai nessuno riesce più ad arginare”.

Alla coppia viene augurata una “felicissima vita insieme” ma ci sono anche altri che, invece, fanno riflessioni di tenore completamente diverso. “Fuori dal coro, siamo alla frutta”, oppure “Dopo ste’ piazzate vediamo quanto dura”. Ma si sa la Fontana di Trevi, anche se immersa nello stile tardo barocco della Roma Settecentesca, conteneva già un esplicito richiamo alla legge che unisce i cuori in tutte le stagioni.

Non a caso sul lato destro del monumento, semi nascosto agli occhi dei milioni di turisti che l’ammirano ogni anno, c’è un piccolo lavabo, alimentato dall’acquedotto dell’Acqua Virgo, la stessa che alimenta la Barcaccia a Piazza di Spagna e la Fontana dei Quattro fiumi a Piazza Navona, con due colombi che tubano incrociando due getti di acqua e che è conosciuto, appunto, come la fontanella degli innamorati.