Un incendio che si è scatenato intorno alle ore 14.50 di oggi, giovedì 20 giugno, sta creando ripercussioni sul traffico in transito sull’Autostrada Roma-Fiumicino in direzione della capitale a causa della chiusura, in entrambi i sensi, di un tratto del viadotto della Magliana.
Un incendio ha causato una chiusura stradale che si ripercuote sulla viabilità dei mezzi diretti verso la metropoli
Il rogo si è sviluppato a ridosso di un insediamento abusivo situato nei pressi di via Asciano a causa della combustione di rifiuti e fogliame presenti su un campo incolto e ha comportato l’interdizione al transito dei veicoli sul viadotto della Magliana, nel tratto compreso tra via Cristoforo Colombo e viale Isacco Newton.
E’ pertanto sconsigliato a chi si dirige verso la capitale dal litorale situato a nord di Roma o si trovi in prossimità della zona dove i vigili del fuoco sono intervenuti per soffocare le fiamme e ripristinare la percorribilità del viadotto, di dirigersi verso l’Eur perché l’intera zona è paralizzata dal traffico.
Sul posto sono presenti per la gestione della viabilità gli agenti dei Gruppi Marconi ed Eur della polizia locale di Roma Capitale.
Con l’avanzare della bella stagione e il rialzo delle temperature stanno registrando un inevitabile incremento anche gli incendi spontanei di campi incolti, pieni di arbusti e sterpaglie, posizionati accanto a importanti linee di collegamento non solo stradali.
Un alto rogo ha, infatti, messo sotto scacco nella giornata di ieri, mercoledì 19 giugno, la ferrovia Roma Fiumicino. La circolazione dei treni lungo la tratta percorsa dalle linee FL1 e Leonardo Express in partenza dalla stazione Termini, era stata sospesa per oltre un’ora per consentire l’intervento dei pompieri.
Ritardi a effetto domino avevano prodotto un impatto anche sulle linee ad Alta Velocità oltre ad altre di percorrenza regionale con ritardi fino a 65 minuti, limitazioni di percorso e cancellazioni.
L’incendio sarebbe scaturito da una discarica confinante con un campo rom. Sarebbero state sgomberate diverse abitazioni. L’aria per un ampio quadrante, fino all’Eur, è irrespirabile.
Intorno alle ore 18.30 il viadotto della Magliana è stato riaperto per coloro che si dirigono verso la cittadina aeroportuale.
Gli ambientalisti chiedono interventi immediati contro l’abbandono degli spazi urbani
A fronte del ripetersi di episodi che mettono a repentaglio la sicurezza degli automobilisti scende in campo il Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale che, per bocca del suo presidente, Piergiorgio Benvenuti denuncia lo stato di “abbandono in cui versano numerosi spazi urbani“.
A iniziare da quello adiacente al viadotto della Magliana che ha reso l’altro, l'”aria irrespirabile soprattutto per chi è affetto da patologie respiratorie e” disseminato “disagi e preoccupazione tra i residenti“.
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