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Fregene, troppi alberi abbattuti. Associazioni e residenti lanciano l’allarme (VIDEO)

Si fa la conta degli alberi abbattuti, a fronte dei quali non ci sono state le ripiantumazioni

Servizio TG di Giorgia Perla

Centocinquantuno alberi tagliati solo nel 2023. A Fregene continua a crescere il numero di piante abbattute, ma a questo non segue nessuna ripiantumazione.

Si fa la conta degli alberi abbattuti, a fronte dei quali non ci sono state le ripiantumazioni

Residenti e associazioni lanciano l’allarme sull’abbattimento degli alberi a Fregene e denunciano un preoccupante impoverimento del territorio.

“Nel 2022 sono stati abbattuti 101 alberi, nel 2023 invece 151. Vuol dire che c’è stato un incremento del 50% – afferma Dina Signoriello, vicepresidente dell’associazione Autonomia da FiumicinoSe a questi noi aggiungiamo anche i 50 che sono stati abbattuti in questi ultimi mesi, veramente diventa un impoverimento del territorio. Noi ci siamo posti il problema e l’abbiamo posto anche alle autorità. Abbiamo scritto nel mese di marzo al Comune. Abbiamo scritto di nuovo nel mese di maggio al Comune e non abbiamo avuto risposte. Abbiamo fatto un accesso agli atti. Non solo. Abbiamo scritto un’ulteriore lettera ponendo il problema alle autorità superiori”.

Foto: Canaledieci.it

“Le soluzioni -prosegue Dina Signoriello – per noi ci sono, deve esserci anche la volontà. Bisogna modificare il regolamento del 2009. Le soluzioni che noi come associazione proponiamo sono due. Bisogna stabilire l’obbligo di piantumare il nuovo albero esattamente dove viene abbattuto. Il secondo aspetto è che bisogna controllare che effettivamente chi abbatte un albero poi provveda a ripiantumarlo”.

Oltre alle associazioni intervengono anche gli abitanti.

“Si dice che per ogni pino tagliato dovrebbero essere ripiantumati almeno due pini sul territorio – afferma una residente-  Quest’anno abbiamo visto un abbattimento di circa 200 pini, per ora nessuna piantumazione. La cosa più grave è che, comunque, c’è un vincolo paesaggistico a Fregene e quindi non capisco come vengano date queste autorizzazioni senza tener conto, non solo del danno ambientale, ma anche del danno paesaggistico”.

Secondo i cittadini molti alberi potevano essere salvati, come conferma anche un esperto del settore.

“Gli alberi -spiega l’esperto – se curati in maniera tempestiva, sopravvivono almeno nel 70-80% dei casi. In condomini di Roma, dove mi hanno chiesto dei pareri, alberi di tale monumentalità sono stati salvati con due interventi di iniezioni. Ne ho visti guarire più di quanti io potessi pensare”.

“La legge dice che per ogni albero che viene abbattuto vanno piantumati tre nuovi alberi, però di fatto nessuno controlla che questo avvenga – afferma Paola Meloni, presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Fiumicino – è stato emblematico il fatto che la Polizia Locale in Commissione Trasparenza abbia detto che non hanno tra i loro incarichi quello di controllare che vengano effettuate le ripiantumazioni degli alberi abbattuti”.