Roma, incendio Corte di Cassazione: Palazzaccio evacuato

L'edificio della Cassazione è stato interessato da un incendio che si sarebbe sprigionato al terzo piano

Corte Cassazione
Foto: Canaledieci.it

E’ stato forse un cortocircuito a scatenare le fiamme all’interno dell’edificio della Corte di Cassazione. Lo stabile è stato poi evacuato dai Vigili del Fuoco.

L’edificio della Cassazione è stato interessato da un incendio che si sarebbe sprigionato al terzo piano

Un incendio ha interessato, nella mattina di oggi, la sede della Corte di Cassazione. Il Palazzaccio è stato evacuato e, secondo le prime informazioni, a scatenare il rogo potrebbe essere stato un cortocircuito derivato da una ciabatta, al terzo piano dell’edificio, a cui sarebbero stati collegati un distributore e un frigorifero.

Il condizionale è d’obbligo perché le indagini al momento sono in corso.

Negli ambienti degli uffici si è sprigionato un fumo denso, che si è diffuso ovunque. L’allarme è scattato a metà mattinata, intorno alle 11.30.

Sul posto si sono precipitati i Vigili del Fuoco, che hanno evacuato l’edificio e disposto il distacco dell’energia elettrica, oltre alla Polizia. 

Non ci sarebbero stati intossicati né sarebbero stati registrati danni ai fascicoli presenti negli archivi del Palazzaccio.

Dopo l’evacuazione lo stabile è stato ritenuto inagibile per tutto il giorno, e lo resterà fino a domani mercoledì 19 giugno, per consentire ai tecnici di completare le opportune verifiche sugli impianti e per risalire alle cause che hanno provocato l’incendio.