Trovato morto a Roma Claudio Graziano: aveva 70 anni

Graziano è stato trovato morto in casa, vicino al corpo una pistola e un biglietto

Sul posto carabinieri e Polizia Mortuaria
Un mezzo della Polizia Mortuaria. Foto di repertorio

Trovato morto a Roma Claudio Graziano, stimato generale dell’Esercito e presidente di Fincantieri, l’azienda pubblica italiana leader in Europa nella cantieristica navale. Il corpo è stato rinvenuto nella mattinata di oggi, lunedì 17 giugno, nella sua casa al Coelio dove aveva vissuto con la moglie, Maria Luisa Lanucara, scomparsa alcuni mesi fa.

Graziano è stato trovato morto in casa, vicino al corpo una pistola e un biglietto

Una morte, dice chi conosceva la coppia, che aveva profondamente cambiato la vita del presidente di Fincantieri.

La coppia non aveva figli. Sulla morte di Graziano le indagini sono affidate ai carabinieri e l’ipotesi più accreditata resta quella del suicidio. Non è ancora chiaro quando saranno celebrati i funerali, ma sembra certo che ad occuparsi della cerimonia sarà l’Esercito.

Le indagini

Nessun dubbio su un eventuale malore: accanto al corpo sono stati trovati un biglietto e una pistola.

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Il generale Claudio Graziano

Tra i primi a commentare, la morte Antonio Tajani: “La scomparsa del generale Claudio Graziano mi lascia senza parole – ha scritto il ministro degli Esteri su X -. Era un amico ed è stato uno straordinario ufficiale che ha reso onore all’Italia, anche nei suoi ruoli europei. Una preghiera lo accompagni nel viaggio per raggiungere la sua sposa”.

Una citazione non casuale, probabilmente. Graziano, infatti, aveva perso la moglie Marisa di recente. Un trauma, che lo aveva profondamente addolorato.

La premier

Sono sconvolta dalla notizia – ha detto la premier Giorgia Meloni  -. Ci lascia un integerrimo servitore dello Stato, che in tutta la sua vita ha reso onore alla nazione, alle forze armate e alle istituzioni con dedizione, competenza e professionalità”.

Generoso e leale uomo delle istituzioni, capace di mettere sempre al servizio della Repubblica competenza e professionalità, doti dimostrate negli importanti ruoli di vertice, nazionali e internazionali, ricoperti nel corso della sua lunga carriera”, il saluto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.