Palazzo Venezia, bloccato il piromane: aveva già appiccato il fuoco in un’intercapedine

Allarme incendio a Palazzo Venezia: uomo fermato con più di una decina di inneschi per provocare un rogo devastante

Con l’inizio della Campagna antincendi boschivi, anche nel centro della Capitale si alza la soglia di attenzione per la presenza di piromani che hanno preso di mira i palazzi storici.

Proprio i servizi di controlli intensificati hanno permesso di scongiurare un principio di incendio appiccato a Palazzo Venezia.

Allarme incendio a Palazzo Venezia: uomo fermato con più di una decina di inneschi per provocare un rogo devastante

E’ stata prima la segnalazione di un uomo sospetto che si aggirava nella celebre piazza dell’Altare della Patria, e poi il nuovo allarme per un suo presunto gesto incendiario nei pressi di Palazzo Venezia, a far scattare i controlli degli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, sabato scorso, arrivati in tempo per scongiurare un rogo.

Erano stati alcuni passanti a cogliere un intento criminale nei movimenti di un uomo descritto agli operanti sulla quarantina, poi la conferma dei suoi propositi è arrivata con un fumo che stava già salendo in un angolo a ridosso dello storico palazzo.

A quel punto la pattuglia della Polizia Locale del I Gruppo Centro Storico è volata sul posto ed ha immobilizzato un uomo intento ad appiccare il fuoco all’interno di un’intercapedine, presente sulla facciata del palazzo.

Qui in un angolo pieno di cavi e dunque “perfetto” per scatenare in poco tempo un incendio devastante, l’uomo è stato trovato con ancora in mano l’accendino, uno dei dieci che aveva con sé oltre ad un petardo con il quale voleva con molta probabilità scatenare un inferno di fiamme.

Il fermato è un 39enne di origine Afghana che non aveva con sé alcun documento di riconoscimento. L’uomo portato presso gli uffici di foto segnalamento è stato al momento denunciato, ma proseguono gli accertamenti nei suoi confronti.