Irrompe in un appartamento alla Balduina con un cacciavite. Ma il proprietario è ancora all’interno e la ladra scappa ferendo l’uomo per avvantaggiarsi la fuga. E’ successo poche ore fa in un’abitazione di Via Alberto Cadiolo, l’ennesimo preso di mira da ladri armati e senza scrupoli.
Irrompe in un appartamento alla Balduina con un cacciavite: quando scopre il proprietario all’interno lo aggredisce prima di darsi alla fuga
Ha il volto di una ragazza appena 19enne, la rapinatrice entrata in pieno giorno all’interno di un’abitazione di via Alberto Cadlolo alla Balduina, e armata di arnesi da scasso con i quali dopo aver forzato la serratura della porta, è entrata per saccheggiare l’appartamento.
A effrazione riuscita però, quel furto d’appartamento si è trasformato in un attimo in un ennesimo episodio di violenza, a danno del malcapitato proprietario che sentendo gli strani rumori provenire dall’ingresso, si è trovato davanti la giovane ladra esperta e giĂ nota alle forze dell’ordine.
Con in mano il lungo cacciavite con il quale era entrate, a quel punto la rapinatrice ha sferrato un colpo contro l’uomo ferendolo al braccio, per poi scappare fuori dall’abitazione e tentare di dileguarsi per strada.
E’ stata la chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 a far partire le ricerche a tappeto nel quartiere fino all’individuazione della 19enne che è stata fermata e perquisita in strada dai Carabinieri della Stazione di Roma Medaglie d’Oro, che l’hanno trovava con ancora addosso gli arnesi di scasso.
Per la 19enne è scattato l’arresto con la chiusura nelle camere di sicurezza della caserma dei Carabinieri, in attesa dell’udienza di convalida che si terrĂ domani presso le aule di piazzale Clodio. Ora dovrĂ rispondere dei gravi indizi di rapina impropria.
Quartiere in allarme per l’ennesima rapina in abitazione
La rapina di ieri pomeriggio è stata l’ennesima di una serie di episodi criminali che hanno tolto il sonno da mesi ai residenti della Balduina, con la richiesta di piĂą controlli delle Forze dell’Ordine.
Meno di un mese fa poi è avvenuto il colpo che più di tutti ha lasciato un segno di terrore nel quartiere, quando madre e figlia residenti in via Teodosio Macrobio, sono state rapinate in piena notte da una banda che ha fatto irruzione dentro casa, minacciandole con la pistola. In tre erano riusciti a fuggire, sottraendo alle vittime un bottino di circa 100mila euro tra argenteria e gioielli.