Apertura

Rapina in casa una donna e la massacra di botte: preso un bosniaco. Si cercano i complici

La donna malmenata dalla banda nel tentativo di difendere i suoi orecchini: l'arresto da film e poi i domiciliari 

Prima, con più complici, massacra di botte una donna in casa, davanti al marito, per rapinarla degli orecchini. Poi svaligia un’altra abitazione, poco distante, stavolta coi proprietari fuori casa. E infine la cattura dopo un inseguimento da film.

La donna malmenata dalla banda nel tentativo di difendere i suoi orecchini: l’arresto da film e poi i domiciliari

La rapina e il furto in due appartamenti a Montesacro, l’arresto a Tor de Schiavi.

A finire in manette un 28enne bosniaco nato a Roma, già sotto indagine per altri reati: ora si cercano i complici che lo hanno spalleggiato sia nel primo che nel secondo colpo. L’uomo è accusato di rapina e lesioni ed è ai domiciliari. La donna, una cinquantenne come il marito, è finita in ospedale e guarirà in un mese.

Ai domiciliari

Dopo la convalida dell’arresto il gip ha disposto per il rapinatore gli arresti domiciliari.

La polizia ha rintracciato il bosniaco e complici dopo essere intervenuta proprio a Montesacro per due segnalazioni di colpi in casa, tra cui uno ritenuto grave con l’aggressione a moglie e maritio e il pestaggio di lei per strapparle un paio di orecchini.

A questo punto gli investigatori – in servizio antirapina – si sono messi sulle tracce dei banditi che sono stati individuati in auto, su un’utilitaria non rubata, della quale erano stati recuperati alcuni numeri della targa, proprio a Tor de’ Schiavi.

L’inseguimento e la fuga

Ne è nato un inseguimento per le strade di Tor de Schiavi fino a quando i banditi hanno abbandonato l’auto per fuggire a piedi.

I poliziotti li hanno inseguiti riuscendo, però, a bloccare solo il 28enne di origine bosniaca.

Nessun dubbio sulla sua colpevolezza: In tasca aveva gli orecchini appena sottratti alla donna rapinata e picchiata nella sua abitazione.

A Roma intanto è scattato l’allarme rapine in casa. L’ultimo colpo è stato registrato proprio all’alba di ieri a Tor Tre Teste dove un imprenditore è stato rapinato in casa da due finti finanzieri che hanno bussato alla sua porta. Portati via dalla cassaforte soldi e gioielli per 200mila euro.