L'atterraggio di emergenza all'aeroporto di Ciampino: al lavoro i vigili del fuoco
Atterraggio di emergenza a Ciampino per l’aereo sul quale stava rientrando in Italia il ministro della difesa Guido Crosetto. Secondo le prime indiscrezioni, l’atterraggio è stato reso necessario a causa del fumo che si è sprigionato in volo nel vano bagagli del velivolo.
Il ministro della Difesa stava rientrando dal vertice dei ministri della Nato a Bruxelles, insieme con il suo staff a bordo del Falcon 900, quando è stato rilevato del fumo all’interno del vano bagagli che però aveva riempito anche la cabina.
Tutti i passeggeri sono stati fatti evacuare dall’aereo e non si registrano feriti o intossicati.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per mettere in sicurezza il velivolo e capire meglio le cause del fumo.
Le cause del malfunzionamento dell’aereo sono ancora da accertare, ma l’aereo su cui viaggiava il ministro appartiene a un modello di prima generazione e avrebbe dovuto già essere dismesso; sarà invece operativo fino al prossimo anno.
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