La passione per i mezzi di trasporto, per gli autocarri in particolare, e per la sua amata Roma da seguire, lavoro permettendo, anche in trasferta. Si chiamava Enrico Colapicchioni il trasportatore morto poco prima dell’alba sul Gra, nei pressi dello svincolo per la Pisana. Romano, 54 anni, era un guidatore più che esperto.
Il trasportatore guidava sul Gra un’autocisterna, indagini sulle cause dell’incidente
Il gestore di una pompa della Ip, l’Italiana Petroli, lo ha salutato con un post: “Stupenda persona, sempre col sorriso, portavi serenità negli impianti. Sempre disponibile e con un gran cuore. Addio, amico mio”. “Che Dio ti accolga tra le sue braccia“, il saluto di un collega.
L’incidente, costato la vita al trasportatore romano, è avvenuto intorno alle ore 3.00 di oggi, giovedì 13 giugno, all’altezza del chilometro 57, tra lo svincolo per la Pontina e la via del Mare in carreggiata interna, direzione Aurelia.
L’incidente ha coinvolto un’autocisterna e una vettura. Il cinquantaquattrenne è rimasto ucciso praticamente sul colpo, forse sbalzato con violenza contro la sua stessa cabina.
Sul posto la sala operativa ha inviato tre mezzi dei vigili del fuoco, le squadre 11A, 4A e il nucleo Crrc, il personale del 118 e la polizia stradale. Il tratto del Grande Raccordo Anulare è stato interdetto al traffico per consentire i rilievi.
Indagini in corso sulle cause
I mezzi coinvolti sono stati sequestrati. Al momento non è esclusa nessuna ipotesi. Il trasportatore potrebbe aver avuto un malore. Ma a causare lo schianto potrebbe essere stata la manovra azzardata di un altro automobilista che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo.
L’incidente fino alla mattinata di oggi ha creato forti ripercussioni sul traffico causando code tra l’allacciamento per l’autostrada Roma – aeroporto di Fiumicino e la via del Mare. La riapertura è tardata per via della pulizia della strada.
Il bilancio 2024 sempre più drammatico
Con l’incidente costato la vita all’autotrasportatore sale a 69 il bilancio delle vittime della strada nel 2024 tra Roma e il suo hinterland. In un anno e mezzo solo sul Gra si sono contati una ventina di decessi in seguito a incidenti stradali.
