Trevignano, 64enne di Roma precipita con il parapendio: l’allarme dato da un amico

L’uomo è precipitato mentre sorvolava una zona situata in aperta campagna

Un colpo di vento capace di destabilizzare l’assetto di volo del parapendio o una corrente termica generata da un improvviso “wind shear” con schiacciamento della vela verso il basso. Sono forse da ricercare in questo tipo di dinamica le cause di un incidente che ha coinvolto, nella giornata di ieri, martedì 11 giugno, un residente romano di 66 anni che stava che stava praticando quest’attività sportiva nella zona di Trevignano Romano.

L’uomo è precipitato mentre sorvolava una zona situata in aperta campagna

Il pilota si era lanciato nel vuoto insieme a un amico, anche lui imbragato nell’ala orientabile del mezzo leggero derivato dal paracadutismo acrobatico. Le condizioni meteo erano buone, ma la zona di decollo era battuta da improvvise raffiche di vento.

Improvvisamente il 66enne è sparito alla vista e non è più tornato alla base dove l’amico, non vedendolo arrivare, ha immediatamente lanciato l’allarme facendo scattare le ricerche cui hanno partecipato i carabinieri di Bracciano e un’unità dei vigili del fuoco.

Le squadre di soccorso hanno concentrato la loro attenzione nella zona di via Campo delle rose dove il parapendio era stato avvistato per l’ultima volta.

Il pilota è stato trovato vivo e trasferito in codice rosso all’ospedale Gemelli di Roma per le lesioni riportate nell’impatto.