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Hashish col teschio e eroina pura: doppio sequestro a Roma

Doppio sequestro di hashish e eroina, a far scattare le manette i poliziotti del commissariato Appio

L’hashish col teschio, per pubblicizzarne l’efficacia, e eroina pura. Nuovi sequestri di droga a Roma, dopo i tre chili cocaina (valore un milione di euro) trovati qualche giorno fa nel vano airbag di un’auto a Borghesiana. Due le operazioni portate a termine dal commissariato di Polizia Appio.

Doppio sequestro di hashish e eroina, a far scattare le manette i poliziotti del commissariato Appio

Il primo intervento degli investigatori è stato effettuato alla stazione Termini dove era già stato appurato che un 40enne della Tanzania, ma residente a Napoli, era solito partire dal capoluogo campano per recarsi nella capitale per smerciare o consegnare eroina, in abbondanza.

Così i poliziotti di Appio, all’arrivo del treno regionale proveniente da Napoli, ed una volta individuato il sospettato scendere dal convoglio ferroviario, lo hanno fermato. L’uomo, mostratosi sin da subito insofferente al controllo, ha consegnato lo zaino in suo possesso agli agenti, all’interno del quale sono stati rinvenuti oltre due etti di eroina.

Il 40enne è stato quindi portato presso gli uffici del commissariato e al termine degli atti è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’hashish col teschio

La seconda operazione degli investigatori del commissariato Appio, si è conclusa in via Giovanni Battista Valente, al Collatino, dove, al termine di servizi di osservazione ed appostamento, è stato fermato un 44enne romano mentre usciva da casa con una busta tra le mani, poco prima di salire in auto. 6 panetti di hashish rinvenuti dagli agenti che hanno così effettuato successivamente una perquisizione all’interno dell’appartamento dove sono stati recuperati ulteriori 5 panetti della medesima sostanza e 600 Euro nei diversi ambienti della casa.

Ultimate le indagini negli uffici di via Giovanni Botero, l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Entrambi gli arresti sono stati successivamente convalidati dall’Autorità Giudiziaria.