Nell’ex hotel polveria accoltellato un uomo: è grave

L'uomo accoltellato ricoverato al policlinico Casilino: indaga la Polizia

Foto di archivio

Una sola coltellata che gli ha quasi squarciato un braccio. Un uomo nel primo pomeriggio di oggi, sabato 8 giugno, è stato accoltellato nell’ex hotel Cinecittà al Tuscolano, uno stabile occupato più volte divenuto polveriera di risse, liti, accoltellamenti.

L’uomo accoltellato ricoverato al policlinico Casilino: indaga la Polizia

Il ferito è un uomo di 47 anni della Repubblica Dominicana. A chiedere aiuto intorno alle tre del pomeriggio dall’ex hotel di via Eudo Giulioli, altri occupanti poi spariti all’arrivo della polizia.

All’arrivo dgli agenti hanno trovato solo tracce di sangue ma non l’accoltellato, descritto come un sudamericano con il cappellino bianco, e i protagonisti della lite.

Amici e familiari, per guadagnare tempo, lo avrebbero trasportato direttamente al Policlinico Casilino in auto senza attendere l’ambulanza.

Da qui è arrivata una nuoca segnalazione alla questura.

Il 47enne ne avrà per 40 giorni. Colpito al braccio è stato ricoverato e suturato con decine di punti per le lesioni riportate.

Chi ci vive

Si tratta dell’ennesimo episodio di cronaca esploso nell’ex hotel. L’area è finita all’attenzione del prefetto e non è escluso che nei prossimi giorni possano esserci degli sgomberi.

La struttura in stato di abbandono è occupata da anni da gruppi di sudamericani. Peruviani e cileni, in gran numero, poi qualche cubano, ecuadoregno o dominicano.

Risse e droga

Di recente i residenti del quartiere, ormai esasperati, hanno segnalato una rissa a colpi di bastone tra donne.

Sempre qui a novembre  i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Casilina hanno arrestato un 28enne cubano. Inseguito dai militari è stato bloccato mentre si rifugiava nell’ex hotel Cinecittà.

La successiva perquisizione nella sua stanza ha portato al rinvenimento e al sequestro di decine di dosi di droga, tra hashish, crack e marijuana, nonché di un bilancino di precisione. Durante quell’arresto tre suoi amici furono identificati e risultati irregolari sul territorio nazionale.

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