Foto: Canaledieci.it
Chiuso il bando per l'affidamento degli ultimi chioschi di Capocotta, ora parola alla Commissione di valutazione
Si è concluso il bando breve per l’affidamento dei lotti C e E di Capocotta. Le autorizzazioni avranno la durata di quattro mesi e saranno rilasciate in vista di un avviso pubblico che assegnerà questi tratti di spiaggia per più anni.
Dei cinque chioschi presenti sulla spiaggia di Capocotta, tre erano stati aggiudicati con il primo bando e saranno gestititi per i prossimi sei anni dai vincitori assicurando il servizio bagnini e la pulizia della spiaggia, bagni e presidi medici all’interno dei chioschi e in uno di essi anche un percorso di salvamento con cani addestrati
Gli ultimi due rimasti corrispondono agli ex Mecs Village e a Settimo Cielo. Per questi l’avviso pubblico si è chiuso nelle scorse ore.
In questo caso sono giunte sei domande, presentate da chi si candida a gestire questi due spazi per l’estate 2024. I nomi dei vincitori li conosceremo la settimana prossima dopo i lavori della commissione di valutazione.
Il bando per questi lotti è stato definito “light” e prevede “la possibilità di fare attività educative, sportive e culturali, individuali o di gruppo, per favorire la socializzazione, la capacità creativa ed espressiva, oltre alla cultura del benessere, la ricreazione di uno spazio di aggregazione, per la realizzazione di sport acquatici e balneari, nel periodo dal 1° luglio 2024 al 31 ottobre 2024, salvo diversa comunicazione formale di Roma Capitale”.
I lavori sono stati portati avanti, al fine di consentire ai bagnanti la fruibilità della spiaggia, in collaborazione con Ama e in accordo col WWF, considerando l’area di pregio in cui si trovano.
Si andrà avanti così, quindi, fino alla fine della stagione balneare.
Poi saranno pubblicati altri due bandi, della durata di sei anni, che porteranno alla costruzione di chioschi uguali a quelli già affidati per i lotti A, B e D. La realizzazione sarà a scomputo dai futuri gestori.
Quando partiranno i servizi in questi tratti di arenile, il mosaico sarà completo. Nel frattempo si attendono soluzioni anche per alcune situazioni rimaste in sospeso a Castel Porziano.