Erano riuscite con una scusa a farsi aprire la porta di un’anziana ultraottantenne residente al Tuscolano, puntando a saccheggiarle la casa e uscirne con un bottino di monili e denaro.
L’avevano presa di mira perché viveva da sola, sperando così di portare a casa il colpo senza fare troppa fatica, ma non avevano fatto i conti con la webcam installata dal figlio, proprio per tenere sotto controllo la sicurezza e la salute dell’anziana donna.
Con la telecamera puntata in salotto scopre un furto in casa dell’anziana madre: le ladre erano riuscite a farsi aprire la porta dalla vittima
Avevano confidato nell’ingenuità di una donna di altri tempi, bussando con una scusa alla porta dell’ultraottantenne per farsi aiutare, e così entrare nel suo appartamento.
Un piano architettato a danno di un’anziana del Tuscolano che viveva da sola, e riuscito come da copione, almeno fino al momento in cui le due ladre di 37 e 57 anni si sono ritrovate nell’abitazione della donna.
Da lì mentre una delle due avrebbe dovuto distrarre l’anziana, l’altra doveva arrivare in camera da letto e saccheggiarne i cassetti alla ricerca di preziosi e denaro.
Una scena da furto in piena regola che non è sfuggita al figlio della vittima dall’altra parte di una webcam, un occhio puntato nell’appartamento della madre che lui stesso per stare tranquillo, aveva fatto installare per sorvegliarla.
E’ stato lui, una volta intuito cosa stava succedendo, a chiamare il 112 Numero Unico per le Emergenze facendo precipitare sul posto gli agenti della Sezione Volanti per identificare e bloccare le due ladre che stavano per farla franca fuori dalla palazzina.
Quando i poliziotti sono arrivati sul posto hanno trovato i segni inequivocabili del furto: la casa sottosopra e la borsa svuotata del contante poi trovato in possesso delle due donne.
La 37enne e la 57enne arrestate, ora dovranno rispondere dei gravi indizi di reato di furto aggravato in concorso.
