Aveva terrorizzato e rapinato lo scorso febbraio un tassista ad Ostia. Si tratta di un giovane, arrestato dai carabinieri del Lido.
La brutta avventura del tassista in una notte piovosa. Fondamentali i filmati della webcam
La rapina era avvenuta a Ostia, di sera, il 27 febbraio. Il tassista era fermo con la sua vettura alla stazione Lido centro quando è salito un giovane. Effettuata la corsa senza che accadesse nulla, la svolta a sorpresa è stata all’arrivo a destinazione. Il giovane, che era salito sull’auto, si è rivelato per quello che era. Non un utente qualsiasi che aveva bisogno di un passaggio bensì un rapinatore.
Seduto nei sedili posteriori, alzato il cappuccio della felpa e munito di coltello a lama seghettata, ha minacciato il tassista chiedendo la consegna dell’incasso.
Il tassista, però, ha avuto la prontezza di spegnere il veicolo, si è divincolato e ha raggiunto di gran corsa un albergo che si trovava nei pressi della vettura rifugiandosi nella hall.
Nel frattempo il rapinatore ha provato ad accendere in qualche modo il veicolo ma, non riuscendoci, è scappato a piedi facendo perdere le proprie tracce.
A quel punto il tassista ha contattato subito i carabinieri di Ostia e ha sporto denuncia nei confronti del giovane che lo aveva aggredito. Fondamentali anche i filmati della webcam che si trova nell’abitacolo e che aveva ripreso l’intera scena.
Immagini che sono state comparate con alcuni segni particolari, come i tatuaggi, che ne hanno permesso il riconoscimento.
Si tratta di un giovane di 27 anni, sul quale pendono gravi indizi di colpevolezza per tentata rapina aggravata dall’uso del coltello. Lo stesso è stato trovato ancora in suo possesso. Il ragazzo è stato trasferito al carcere di Roma Regina Coeli.
