Prima e raffiche di vento forte, poi all’improvviso uno scricchiolio che non ha dato nemmeno il tempo al proprietario di un’automobile di spostarsi prima che l’enorme tronco gli finisse addosso.
Ennesimo grave crollo nel quartiere dopo la tragedia della morte dell’82enne colpita da un albero
Una macchina distrutta e un enorme spavento ieri per il tronco d’albero che all’improvviso si è staccato da una pianta alta quasi dieci metri con il rischio di colpire i passanti con gravi conseguenze.
Ora occupa un intero parcheggio dopo che la Polizia Locale di Roma Capitale e il servizio giardini hanno ridotto in parte il tronco, ma ieri quell’alberatura che si staccata precipitando su viale IV Venti, ha creato momenti di terrore nel quadrante del quartiere Monteverde.
Una scampata tragedia ha commentato la cittadina che ci ha inviato le prime foto dell’intervento delle forze dell’ordine, davanti al supermercato dove da quel gigante verde si è staccato un pesantissimo rami finendo su un’automobile parcheggiata.
Nella foto di copertina è mostrato il veicolo sovrastato dal verde con la parte frontale danneggiata, mentre la rabbia del conducente mista alla paura di cosa sarebbe successo se si fosse trovato accento al veicolo hanno preso il sopravvento.
Erano state tante fino a ieri le segnalazioni dei residenti del quartiere Monteverde per gli alberi carichi da potare per tutelare la sicurezza pubblica. Ora al posto delle email ci sono indignazione e domande:
Un altro grave episodio di pessima gestione del verde romano. Santori: “Si tagliano gli alberi sani mentre altri cadono anche con il bel tempo”
“Avevamo chiesto un cambio di rotta nella gestione delle politiche del verde, valutazioni serie, controlli accurati delle alberature, cronoprogrammi trasparenti di potature e abbattimenti. La promessa venne fatta in quel quartiere da Gualtieri e dall’assessore Alfonsi in occasione della ferita ancora aperta nel territorio del XII Municipio, dopo il gravissimo incidente che ha causato la morte di una cittadina colpita da un albero caduto in via di Donna Olimpia, dovuta alla ‘malagestio’ del verde ancora oggi sotto gli occhi di tutti, e tornata alla ribalta dopo quanto avvenuto ieri nel quartiere Monteverde Vecchio” – hanno dichiarato in una nota congiunta Fabrizio Santori e Giovanni Picone, capigruppo della Lega.
Come sottolineano i due consiglieri poi, mentre continuano a cadere alberi e rami anche con il bel tempo, dall’altra parte si abbattono alberi sani:
“Qualcuno spieghi in che direzione stiamo andando – proseguono i capigruppo – come si è giunti a questo scempio in nome della tutela della natura e dell’ambiente. 18mila alberi abbattuti, mai curati, o addirittura sani, false piantumazioni, qualche seme al posto delle nuove essenze poi lasciate spesso a morire senza manutenzione e sotto il sole”.
Mentre i romani reclamano il loro verde, quello che aveva reso Roma una delle città più verdi d’Europa la città eterna rischia ora la desertificazione. Questo succede nel XII Municipio, ma anche a Villa Glori e nel parco di Tor Marancia,
