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Roma, nuovi interventi di bonifica: banchina del Tevere vietata a ciclisti e pedoni

Divieto di transito sulla banchina dove corre la pista ciclabile diretta verso il litorale

Un nuovo divieto di transito impedirà l’utilizzo da parte di ciclisti e pedoni di un tratto cittadino della banchina su cui corre la pista ciclabile situata sulla riva del Tevere che consente, tra l’altro, di pedalare o camminare sino alle località litoranee situate tra Ostia e il comune di Fiumicino.

Divieto di transito sulla banchina dove corre la pista ciclabile diretta verso il litorale

Al fine di permettere l’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria, nell’ambito delle misure disposte per la bonifica delle aree di Roma più esposte al degrado in vista del Giubileo del 2025, è stata, infatti, decisa la chiusura della banchina destra del Tevere nel settore incluso tra piazza del Fante e ponte Sant’Angelo, in entrambi i sensi di marcia.

Le nuove misure di viabilità vanno ad aggiungersi alla determinazione dirigenziale del I Gruppo della polizia locale di Roma Capitale n. 189 del 2024 che aveva disposto un’analoga chiusura tra ponte Sant’Angelo e ponte Vittorio Emanuele.

Le chiusure temporanee delle banchine adagiate in prossimità del lungo fiume rientrano nell’ambito delle operazioni eseguite a tutela dell’ambiente e del ripristino del decoro che la Polizia Locale di Roma Capitale sta portando avanti in diverse aree del territorio capitolino. All’inizio dello scorso mese di aprile i caschi bianchi del Reparto Tutela Fluviale del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana) avevano proceduto alla rimozione di diversi biciclette e monopattini ed altri rifiuti di vario genere, abbandonati nell’area golenale compresa tra Ponte Sublicio a Ponte Milvio.

Sulla banchina destra del Tevere le pattuglie della Polizia Locale avevano rimosso, in una sola giornata, decine di carcasse di biciclette abbandonate e alcuni monopattini danneggiati, oltre a una balaustra distaccata, una rete Keller utilizzata per la copertura di marciapiedi su cui si aprono spazi vuoti , due barre metalliche e diversi cavi d’acciaio (leggi qui).

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