Roma, bloccati topi d’appartamento minorenni in trasferta da Guidonia: a capo della banda un 40enne

Furti in appartamento a Roma nord: arrestata la banda di ladri bosniaci in fuga verso Guidonia. In manette anche due minorenni

Foto non collegata ai fatti

In tre stavano tentando di fuggire a bordo di un auto tra le strade di Guidonia, nascondendo il bottino del furto messo in atto qualche ora prima nella zona nord della Capitale, a Tomba di Nerone.

Una corsa in auto che non è passata inosservata ai Carabinieri, nonostante le persone a bordo del veicolo sembrassero una famiglia composta da un giovane padre e due figli appena 14enni. I due minorenni invece, erano parte operativa della banda con molta probabilità agli ordini del 44enne alla guida.

Furti in appartamento a Roma nord: arrestata la banda di ladri bosniaci in fuga verso Guidonia. In manette anche due minorenni

Sono stati intercettati al rientro a Guidonia, dopo una trasferta di furti nella zona di Roma nord, i ladri riusciti a saccheggiare per poi darsi velocemente alla fuga, un ricco bottino di orologi e denaro contante, da un’abitazione di Via Vallinfreda.

Quando i Carabinieri li hanno fermati per un controllo su via dell’Edera, a bordo di un’auto a noleggio, tutto potevano immagine tranne che i due minorenni seduti nell’auto e che sembravano due fratelli in macchina con il padre, facessero in realtà parte della banda che poco prima aveva realizzato il colpo a Tomba di Nerone.

Proprio il 44enne, attualmente indagato e che potrebbe essere il capo della baby gang dei 14enni, aveva dimostrato subito un atteggiamento sospetto  che ha indotto i militari ad approfondire il controllo.

Un’intuizione che ha portato allo scoperto della presunta refurtiva occultata nel veicolo, con una quantità di oggetti preziosi e contanti di cui l’uomo non aveva saputo giustificare la provenienza.

Il tutto era invece stato sottratto nell’abitazione di Roma nord con i due proprietari che sono tornati in possesso dell’intera refurtiva dopo il riconoscimento.

I due 14enni e il 44enne di origini bosniache, sono finiti in manette e condotti in caserma. Ora dovranno rispondere dei gravi indizi di reato di furto in abitazione.