Paura al Prenestino nel pomeriggio di oggi per un’auto che ha preso fuoco mentre si trovava in marcia sulla via Prenestina. Un rogo esploso all’improvviso che ha avuto un effetto distruttivo anche in un parcheggio a bordo strada.
Vigili del Fuoco sul posto per domare le fiamme ed evitare altre esplosioni tra i veicoli in sosta. Chiusa strada e finestre nella zona con il fumo nero tossico che per oltre un’ora ha saturato l’aria. La strada è stata riaperta solo intorno alle 18,00.
Fiamme e fumo tossico per l’incendio in pieno giorno: chiuse finestre e porte delle attività su strada
Da poco meno di un’ora si è ripreso a circolare nella zona quartiere Prenestino, dove l’esplosione di un rogo tra la via Prenestina e la Collatina oggi pomeriggio, ha creato il panico e un disastro di fiamme e fumo tossico.
E’ stata una Renault Scenic in marcia, come visibile nelle immagini riprese da welcome to favelas (in copertina), a far tremare gli automobilisti, quando in pochi secondi le fiamme l’hanno avvolta, rendendola una torcia pericolosa da cui il conducente ha fatto appena in tempo a uscire.
Accostatasi ad un parcheggio poi, come un effetto domino, il fuoco ha coinvolto altri veicoli in sosta anch’essi finiti distrutti. La corsa contro il tempo dei Vigili del fuoco intervenuti con due squadre (La Rustica e Tuscolano 2), è stata a quel punto soprattutto per evitare il pericolo di esplosioni in pieno giorno.
Squadre dei Vigili del Fuoco a lavoro per oltre due ore
Un lungo tratto è stato subito interdetto alla circolazione dagli agenti della Polizia Locale di Roma capitale del V Gruppo Prenestino, da via Giovan battista Valente verso il centro, per consentire le operazioni di spegnimento. Quasi due ore di lavoro per un’auto elettrica in fiamme che ha completamente distrutto altri tre veicoli.
La zona bonificata è stata riaperta al traffico da poco, mentre ai residenti e commercianti è stato consigliato di chiudere finestre e porte delle attività su strada, fino a quando l’aria non diventerà più respirabile.
Il disastro infatti ancora si fa sentire nel quartiere, dove intanto pian piano, a zona è stata riportata in sicurezza, in primis dal rischio di altre esplosioni, poi dai rottami delle auto. Solo un miracolo ha voluto che nessuna persona sia rimasta coinvolta né intossicata.