Foto fonte ufficio stampa Comune di Roma. Canaledieci.it
All'interno dell'area dove si sta procedendo al riassetto stradale tra Prati e il Vaticano, gli operai hanno trovato sottoterra uno scheletro umano
Roma: oggi è stato un venerdì 24 maggio di paura per gli operai di un cantiere aperto per il Giubileo, in zona Piazza Pia, con i lavoranti che si sono pietrificati quando, durante alcune operazioni di scavo, hanno scoperto lo scheletro di un essere umano.
I lavori in questione sono quelli per il riassetto dell’area pedonale tra il quartiere Prati e San Pietro, con epicentro del cantiere proprio a piazza Pia, a due passi dal Vaticano, per realizzare un importante sottopasso di collegamento.
Le opere rientrano nell’ampio piano per il miglioramento della rete stradale e lo scheletro umano è stato recuperato proprio nella piazza vicino via della Conciliazione, Piazza Pia, pochi metri sotto al manto stradale.
Immediatamente sono state avvisate del macabro ritrovamento le forze dell’ordine, per cercare di stabilirne provenienza e datazione, ovvero da quanto tempo si trovasse sottoterra.
Lo scheletro è stato consegnato alle autorità competenti per essere esaminato.
Successivamente verrà conservato in un luogo dove potrà mantenersi integro, con la collaborazione della Soprintendenza Archeologica Capitolina.
In particolare si cercherà di capire se lo scheletro ritrovato appartiene ad un epoca remota o all’epoca moderna.
Nelle intenzioni, quella che sta venendo realizzata sarà proprio una vasta area pedonale che parta da Ponte Sant’Angelo e percorra la nuova “versione” di piazza Pia, passando per via della Conciliazione e Piazza Risorgimento, laddove dovrebbero esserci il maggior numero di fedeli, turisti e pellegrini durante il prossimo Giubileo 2025.
Sicuramente questo ritrovamento creerà qualche intoppo durante i lavori, dato che è stata interpellata la Soprintendenza capitolina e si attende di capire quali saranno i passi successivi.
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