Oltre alle strade che fanno parte del circuito cittadino del Giro d’Italia che si spingerà sino al Lido di Ostia, tra le chiusure destinate a durare gran parte della giornata figurano anche quelle di un tratto del Gra e di un settore della via Pontina.
Ulteriori limitazioni al traffico su Gra e Pontina per consentire il passaggio della Corsa Rosa
Le limitazioni alla viabilità saranno operative nella fascia oraria compresa tra le ore 11.30 e le ore 18.00 di domenica prossima 26 maggio.
Sua Grande Raccordo Anulare sarà vietato al transito dei veicoli lo svincolo numero 26, sia in carreggiata interna sia in quella esterna, per via Pontina in direzione Roma all’altezza del chilometro 54.300.
Sulla Strada statale 148 Pontina sarà invece chiuso il tratto compreso tra il chilometro 15.800 e il chilometro 10.550 in direzione Roma. Lo sbarramento, secondo quanto previsto da una delibera Anas riguarderà tutte le corsie e comporterà, per i veicoli provenienti da Pomezia, l’obbligo di uscita sulla rampa per Tor de Cenci/Spinaceto per poi utilizzare le strade interne come percorso alternativo alla chiusura del tratto interessato sulla via Pontina.
Si tratta a ben vedere di misure di sicurezza che non riguardano direttamente il percorso di gara, ma le strade ad alto scorrimento che conducono all’Eur dove i corridori, che partiranno alle 15.30, giungeranno dopo aver transitato sull’itinerario cittadino per spingersi verso il litorale e quindi tornare in direzione della metropoli passando su via Cristoforo Colombo.
Intorno alle 18.45, i 176 atleti in gara taglieranno il traguardo della ventunesima e ultima tappa della Corsa rosa situato su via di San Gregorio tra il Colosseo e il circo Massimo (leggi qui).
Si ampliano dunque la portata e l’impatto delle ripercussioni prodotte dall’arrivo della competizione nella Città Eterna che in questi giorni è stata sottoposta a un intervento di restyling e make up urbanistico inatteso. Strade allisciate come tavoli da biliardo, siepi potate e giardini bonificati. Una sorta di operazione di maquillage che copre le tante magagne dell’Urbe offendo alle riprese televisive il suo volto migliore ma anche meno realistico (leggi qui).
E grazie al passaggio del Giro anche il Lido si è rifatto il trucco con una rassegna intitolata “Ostia in rosa” che offrirà, nel fine settimana, una mini rassegna di spettacolo da vivere tra musica e teatro in piazza Anco Marzio.
Ma anche in luoghi chiusi come il teatro dove andrà in scena domani, alle ore 21.00 con ingresso gratuito e fino a esaurimento posti una pièce dedicata alla tragica scomparsa del Pirata con il titolo “D5, Pantani. Storia di un capro espiatorio”, scritto e diretto da Chiara Spoletini. In scena Sebastiano Gavasso, Stefano Moretti, Viviana Picariello e la partecipazione di Alessandro Lui e Giuseppe Spoletini (leggi qui).
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