Roma, sfruttamento del lavoro nei supermercati: la storia di una ex dipendente (VIDEO)

Storie di sfruttamento nei supermercati, circa quattromila testimonianze raccolte in forma anonima dalla Uil

servizio TG di Siria Guerrieri

Quali sono le condizioni di lavoro nei supermercati romani e del Lazio? In molti di essi ci sono lavoratori che devono far fronte a situazioni di estrema difficoltà. Come quelle denunciate dalla lavoratrice intervistata nel nostro video, che è giunta ad una soluzione estrema per quanto riguarda l’attività lavorativa dove era stata assunta.

Storie di sfruttamento nei supermercati, circa quattromila testimonianze raccolte in forma anonima dalla Uil

Mobbing, stipendi inferiori per le donne, pagamenti in nero, ore non retribuite. In molti supermercati di Roma e del Lazio lo sfruttamento dei lavoratori è fuori controllo.

Abbiamo raccolto una testimonianza agghiacciante. Una dipendente di un grande supermarket della Capitale ai nostri microfoni, senza volto per tutelare la sua privacy, racconta cosa ha subito. Intere giornate di lavoro non le venivano pagate sotto il ricatto di un mancato rinnovo del suo contratto precario. 

“Abbiamo iniziato con un contratto di 48 ore – spiega – passato il mese mi sono resa conto che, invece di 48 ore pagate, ci venivano retribuite 40 ore. Otto ore le regalavo. Praticamente erano 32 ore in più che non venivano retribuite. Sono andata a chiedere spiegazioni sul perché non pagassero le ore che io avevo fatto. Mi è stato detto ‘Va bene, se vuoi puoi fare pure le ore che erano sul contratto, però non lo rinnoviamo’. Il contratto veniva rinnovato ogni tre mesi e così eravamo sempre sotto ricatto e andavi avanti. Fino a quando mi sono stancata e sono andata via”.

Roma, sfruttamento del lavoro nei supermercati: la storia di una ex dipendente (VIDEO)

Questa testimonianza drammatica si aggiunge alle circa 4.000 raccolte in forma anonima dal sindacato Uil.

Migliaia di racconti che si ripetono, quasi uguali, supermercati diversi, ma stesse forme di sfruttamento selvaggio.

Questa dipendente, ad un certo punto, ha detto basta.

“Sì – replica – non ne potevo più perché nonostante avessi un contratto io facevo più mansioni. Era un contratto in somministrazione con un’agenzia interinale. Mi sono stancata  e sono andata via per non regalare le ore della mia vita. Vai al lavoro con l’ansia, devi lavorare gratis. Non mi va. Ho detto basta”.