Rapina in strada al Tuscolano: vittime afferrate al collo e minacciate con cocci di vetro

Rapinatori arrestati grazie alle vittime che ne hanno seguito la fuga fino ad un casolare abbandonato al Tuscolano

Sono stati aggrediti e rapinati da due uomini in pieno giorno mentre camminavano sul marciapiede del quartiere Tuscolano, i due amici che hanno richiesto aiuto chiamando il NUE 112 in queste ore, per denunciare la violenza subita dai malviventi armati riusciti a fuggire.

Rapinatori arrestati grazie alle vittime che ne hanno seguito la fuga fino ad un casolare abbandonato al Tuscolano

Stavano percorrendo Via della Stazione Tuscolana i due amici che in queste ore si sono trovati di fronte una coppia di malviventi con aria minacciosa, e con il chiaro intento di volerli rapinare.

Prima hanno preteso al consegna di portafogli e cellulari, poi senza perdere    nemmeno un secondo, hanno spaccato una bottiglia per terra e minacciato entrambe le vittime con i cocci di vetro, afferrandone strettamente una per il collo.

Solo quando sono riusciti a strappare di dosso ai malcapitati i loro effetti personali, hanno scagliato sul marciapiede i vetri che avevano brandito fino ad un attimo prima, per poi darsi alla fuga in direzione della stazione.

Sono state le stesse vittime senza farsi prendere dal panico, a seguire i movimenti dei fuggitivi per farli rintracciare dalle Forze dell’Ordine, e una volta individuato il loro temporaneo nascondiglio hanno allertato i poliziotti mediante con il Numerico Unico d’Emergenza 112.

I primi a raggiungere il posto a quel punto sono stati gli agenti della Polizia di Stato del VII Distretto San Giovanni, che ascoltate le vittime grazie alle indicazioni ed alle descrizioni fornite dei due soggetti, li hanno raggiunti in uno stabile di via della Stazione Tuscolana.

Identificati e riconosciuti dalle vittima della rapina, i due malviventi 28enni e di origini nordafricane sono stati arrestati e su richiesta della Procura della Repubblica è stato disposto per loro il divieto di dimora nel Comune di Roma. Ora dovranno rispondere dei gravi indizi del reato di rapina.