Visite gratuite alla Asl Roma 3 per diagnosi e percorsi di cura. Obiettivo: contrastare l'emicrania, un disturbo diffuso in particolare tra le donne
Nella Asl Roma 3 arriva l’open day dedicato all’emicrania. Un malessere diffuso, frequente e disabilitante, e del quale soffre il 12 per cento della popolazione mondiale. L’appuntamento è in programma in occasione della Settimana nazionale dedicata al mal di testa.
L’open day gratuito dedicato al mal di testa è in programma lunedì 27 maggio. Si tratta di un appuntamento a cui la Asl ha deciso di aderire e che è promosso da Fondazione Onda ETS.
Diversi i servizi offerti agli utenti in occasione della Settimana nazionale dedicata al mal di testa. Includono anche visite neurologiche, consulenze con esperti, infopoint, oltre a momenti di informazione con conferenze e distribuzione di materiale informativo per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle cefalee.
L’obiettivo è la sensibilizzazione della popolazione sul fatto che è importante riconoscere precocemente i sintomi per poter intraprendere dei percorsi specifici di diagnosi e cura.
Per poter effettuare le visite, a cui potranno accedere i residenti sul territorio della Asl Roma 3, occorre prenotarsi. In tal senso occorre far riferimento al sito www.bollinirosa.it.
Le visite si terranno presso il Poliambulatorio di Ostia Antica in via delle Saline 2, dalle ore 8.30 alle ore 13.00 di lunedì 27 maggio.
“La nostra Asl da diversi anni mette a disposizione uno specifico centro per la diagnosi e la cura delle cefalee e delle nevralgie facciali – spiega Francesca Milito, Direttore Generale della Asl Roma 3 – Le cure e i medicinali a disposizione permettono a chi soffre di poter controllare e curare il disturbo. I dati da noi raccolti, mediante specifici questionari, dicono che spesso è soprattutto la mancanza di tempo il motivo per cui le persone non avviano un percorso di cura. Per questa ragione è nostra intenzione potenziare il Centro Cefalee della Asl mediante visite e/o televisite di controllo e con monitoraggi a distanza. Infine, voglio sottolineare che eventi come quelli promossi dalla Fondazione Onda ci permettono non solo di far conoscere i nostri servizi, ma anche di arrivare proprio a quella parte della popolazione che deve ancora iniziare un percorso di cura”.
Dati importanti sul fenomeno delle emicranie arrivano dal dottor Claudio Mostardini, neurologo e responsabile del Centro Cefalee Asl Roma 3.
“L’emicrania rappresenta, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale di Sanità, la terza patologia più frequente e la seconda più disabilitante, colpendo il 12% circa della popolazione adulta in tutto il mondo – spiega – Rientra a pieno titolo tra le patologie ‘di genere’: presenta una prevalenza tre volte maggiore tra le donne e sono le stesse donne a manifestare quadri clinici più gravi in termini di complessità, disabilità e comorbilità rispetto agli uomini. Attualmente nei centri della Asl Roma 3 sono in cura circa mille pazienti, la maggior parte sono donne, con un’età media di 35 anni. L’appello che rivolgo anche oggi è di non sottovalutare i sintomi e di affrontare il problema. Le cure ci sono”.