Polvere del Sahara su Roma: “I soggetti a rischio stiano a casa”

Polvere rossa del Sahara sulla città, il Campidoglio corre ai ripari

Foto Polvere del Sahara da GreenMe

La sabbia rossa del Sahara torna a soffiare su Roma, dopo le ventate rosse di fine marzo.

Polvere rossa del Sahara sulla città, il Campidoglio corre ai ripari

Il peggioramento della qualità dell’aria dovuto proprio alla presenza delle polveri che arrivano dal deserto è stato rilevato domenica 19 maggio in vari punti della città: le stazioni di Preneste, Magna Grecia, Cinecittà, Guido, Cavaliere, Cipro, Tiburtina, Arenula e Malagrotta hanno fatto registrare un superamento del valore limite giornaliero di PM10 previsto dalla normativa.

Il Campidoglio così, oggi, lunedì 20 maggio, ha emesso un provvedimento per cercare di limitare gli effetti di questa nuova nube rossa.I soggetti a rischio – riporta la determina – é opportuno che evitino di esporsi prolungatamente alle alte concentrazioni di inquinanti”.

Tutti gli altri, invece, sono invitati ad “attuare una serie di azioni volontarie, volte alla riduzione delle emissioni di inquinanti antropici con l’obiettivo di prevenire l’aumento delle concentrazioni inquinanti in atmosfera come ad esempio usare il car sharing e le modalità di mobilità sostenibile o preferire veicoli elettrici, ibridi o alimentati con combustibili a basso impatto come quelli a metano”.

“Ma anche usare comportamenti alla guida per ridurre le emissioni, come ad esempio spegnere il motore quando non serve e moderare la velocità”.

Il picco

Secondo le previsioni di Meteo Lazio oggi ci sarà il picco della tempesta sahariana comparsa ieri a Roma, con una precipitazione di sabbie che supereranno i mille microgrammi per metro quadrato.

È una quantità di pulviscolo davvero elevata se non eccezionale“, spiega Gabriele Serafini, fondatore di Meteo Lazio e componente di Ampro, l’associazione meteo professionisti.

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