Nel giardino della Basilica parrocchiale Regina Pacis di Ostia è stato inaugurato il Centro di Carità “Samaritani di Speranza”. Un luogo di ascolto, aiuto e sostegno per le persone fragili.
Il Centro di Carità fornirà aiuto ai senza dimora grazie a un protocollo che permette a medici volontari di impegnarsi nel sociale
Gli organizzatori del progetto hanno censito la presenza di circa 800 senza tetto in tutto il X municipio. Un gruppo di volontari li aiuterà per diverse esigenze, dal rinnovo dei documenti alle indicazioni per le cure primarie. Il centro sarà operativo ogni venerdì dalle 15.00 alle 18.00.
“Attualmente è un Centro che accoglie persone che si trovano in condizioni di fragilità e disagio -dice la dottoressa Francesca Milito, direttore generale della Asl Roma 3- è un esempio di quello che, nel sociale, si sta facendo ed è significativo. Noi come Asl abbiamo sottoscritto un protocollo attraverso il quale i nostri medici in maniera del tutto volontaria e gratuita possono prestare la loro attività. E’ un esempio di integrazione sociosanitaria. Noi abbiamo un referente che è il dottor Roberto Morello che si occupa del coordinamento delle attività che rendono disponibile questo servizio anche se, attualmente, non si tratta di un ambulatorio, né di un poliambulatorio, si tratta semplicemente di un primo passo verso questo discorso di accoglienza”.
“E ‘un’iniziativa sociale importante -afferma Massimiliano Maselli, assessore ai Servizi Sociali e Disabilità della Regione Lazio- ormai tutte le attenzioni delle varie istituzioni si stanno sempre di più portando avanti in direzione di una maggiore vicinanza con il territorio, verso quindi l’assistenza sociale e l’assistenza sociosanitaria di prossimità per cercare di prendere in carico tutte le persone che hanno bisogno, le persone fragili, le persone con disabilità, le persone anziane che soffrono di una o più patologie croniche”.