Trappola di fiamme e fumo per i residenti di una palazzina alla periferia di Roma: quattro soccorsi di cui uno in codice rosso
Momenti di paura ieri sera in una palazzina della periferia a nord est della Capitale, diventata una trappola di fiamme e fumo per sette persone rimaste prigioniere all’interno di un appartamento che ha preso fuoco.
Il rogo al quarto piano ha fatto scattare i soccorsi delle squadre dei Vigili del Fuoco e degli operatori sanitari per portare in salvo gli occupanti tra cui due persone disabili, una delle quali, grave, è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso.
Emergenza fuoco nella tarda serata di ieri in una palazzina di borgata Fidene, per un incendio esploso all’interno di un appartamento al quarto piano di Piazza dei Vocazionisti.
Un denso fumo e un forte odore di bruciato hanno fatto scattare l’allarme da parte dei residenti della zona, con la richiesta di soccorso arrivata alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco alle 22,00.
Due le squadre inviate sul posto con un’autobotte e due autoscale con un carro teli, per portare fuori dall’abitazione le sette persone che si trovavano all’interno.
Una corsa contro il tempo per salvarli dalle fiamme e dal rischio di un’intossicazione, soprattutto per due persone invalide. Per una delle due la situazione si è presentata più critica, tanto da richiedere l’intervento dei sanitari e l’immediato trasporto in ospedale in codice rosso.
Affidati alle cure degli operatori dell’ARES 118, anche altre tre persone con complicazioni respiratore, che si trovavano all’interno dell’affollata abitazione.
Nella palazzina di sette piani al numero civico 232 di Piazza dei Vocazionisti, non sarebbero compromesse la altre abitazioni, mentre l’appartamento andato a fuoco è stato dichiarato inagibile per danni da fumo.
Non sono note le cause dell’incendio, ma intanto gli agenti di Polizia di Stato del commissariato di zona sul posto a supporto delle complicate operazioni, stanno procedendo ad effettuare accertamenti per escludere il rogo doloso.