Roma, droga nella cioccolata e negli snack salati: due persone in manette

Droga a domicilio nascosta negli snack: il trucco in due piazze di spaccio della Capitale

Nella foto la cocaina all'interno degli snack

E’ stata fermata all’interno della sua auto mentre era intenta a fare un insolito spuntino di mezzanotte a base di patatine e una bevanda in lattina. Peccato che all’interno delle due confezioni di snack intonse, la 52enne romana aveva inserito e sigillato diversi involucri di cocaina e più di un migliaio di euro.

Droga a domicilio nascosta negli snack: il trucco in due piazze di spaccio della Capitale

Il business della droga aveva il volto di una donna nel quartiere Talenti. Una 52enne romana finita in manette la scorsa notte, dopo quella che con molta probabilità sarà stata l’ennesima, ma ultima uscita notturna, con un carico di stupefacenti da mettere su piazza.

A lei erano stati affidati diversi involucri di cocaina pronta per essere venduta, con il sistema della consegna a domicilio, diventato un classico dello spaccio di cocaina ordinata via chat.

L’esperta spacciatrice poi, aveva escogitato un sistema per occultare lo stupefacente e il denaro provento dello spaccio. Li aveva inseriti in una confezione di patatine a tubo e una lattina di aranciata, opportunamente svuotati e poi richiusi con un contenuto decisamente diverso. Il tutto passabile come uno spuntino di mezzanotte tenuto a portata di mano sul sedile accanto al guidatore.

Quando però i Carabinieri della Stazione di Roma Talenti l’hanno fermata in piena notte, e l’hanno identificata scoprendone i diversi precedenti per spaccio, hanno mangiato la foglia andando diretti sugli snack.

Nei contenitori a sorpresa infatti, c’era proprio la conferma del sospetto, diversi involucri di cocaina e circa 1500 euro già raccolti nel presunto giro di consegne ai clienti.

La donna è stata tratta in arresto. Ora dovrà rispondere dei gravi indizi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Hashish nelle barrette di cioccolato

Aveva usato le barrette di snack al cioccolato per occultare l’hashish, invece, un 23enne egiziano, arrestato in via Otello Stefanini nella zona dell’Anagnina per il presunto reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Roma, droga nella cioccolata e negli snack salati: due persone in manette 1

Per la sua attività illecita aveva scelto – o gli era stata assegnata -, la zona del Terminal Anagnina, piazza arcinota dai clienti. E qui con l’aria persa di chi cerca un giaciglio per la notte, stava in piedi per farsi notare con in mano una busta di plastica.

Quando è stato fermato per un controllo, il senza fissa dimora ha mostrato senza indugi quello che c’era al suo interno, e cioè vestiti e barrette di snack al cioccolato, tranquillo che a nessuno sarebbe parsa strana la presenza nel mini bagaglio di qui generi di conforto.

L’atteggiamento sospetto del giovane ha invece convinto i militari a fare di più, così scoprendo che sotto le mentite spogli delle barrette al cioccolato, c’erano invece quattro panetti di hashish. Oltre 200 grammi di stupefacente, perfettamente camuffato.