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Rapina in casa a Roma nord: pistola puntata contro madre e figlia per i gioielli e l’argenteria

Terrore in piena notte per le vittime minacciate dalla banda a volto coperto: i rapinatori fuggiti con un bottino di preziosi da 100mila euro

E’ stata una notte di terrore quella appena trascorsa da madre e figlia residenti alla Balduina in via Teodosio Macrobio, rapinate da una banda dentro casa sotto la minaccia di una pistola. In tre riusciti a fuggire, hanno sottratto alle vittime un bottino di circa 100mila euro tra argenteria e gioielli.

Terrore in piena notte per le vittime minacciate dalla banda a volto coperto: i rapinatori fuggiti con un bottino di preziosi da 100mila euro

Una rapina da 100mila euro la scorsa notte è stata messa in atto da una banda di uomini armati e con il volto travisato, che sono riusciti ad introdursi nell’abitazione a piano terra di due donne nel quartiere Balduina.

In tre sono riusciti ad introdursi nella casa dove si trovavano madre e figlia, rispettivamente di 75 e 39 anni, svegliatesi di soprassalto mentre stavano dormendo, dall’irruzione rumorosa dei criminali.

Poi, sotto la minaccia della pistola, sono state costrette al mutismo e a restare immobili, mentre i criminali devastavano il soggiorno e le altre stanze, dapprima alla ricerca di tutta l’argenteria, poi dei gioielli.

E’ stato allora che non trovando i monili a portata di mano, i rapinatori hanno intuito potessero trovarsi in una cassaforte, così, proseguendo a terrorizzare le due donne, le hanno minacciate di aprirle per estrarne tutti gli oggetti di valore.

Il bottino complessivo sottratto dai malviventi tra argenteria e gioielli, è stato di circa 100mila euro, con il quale hanno ripreso la strada da cui erano riusciti ad entrare e sono fuggiti per le strade circostanti Via Teodosio Macrobio.

Sul posto dopo la chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112, si sono precipitati di Carabinieri della Stazione Montemario che hanno raccolto la testimonianza delle vittime sotto shock.

Sulla rapina indagano invece gli uomini del Commissariato Primavalle, che si avvarranno delle immagini delle videosorveglianza per verificare tutti i movimenti di persone sospette nei pressi dell’abitazione saccheggiata, alle 3,00 della scorsa notte.