Gli spari in strada, nuovo avvertimento: il 27enne era già stato gambizzato anni fa
Spari a Tor Bella Monaca, dove ieri sera, è stato gambizzato Giancarlo Tei, un 27enne ritenuto uno dei perni della malavita nel quartiere. L’agguato in via Giovanni Battista Scozza intorno alle 20 di sabato 11 maggio.
Due uomini gli hanno sparato da distanza ravvicinata mentre stava per salire in auto e poi si sono dati alla fuga.
Tei è stato trasportato al pronto soccorso del Policlinico Tor Vergata, ma non è in pericolo di vita almeno per gli spari.
L’avvertimento, però, preoccupa gli investigatori. E’ la seconda volta che il 27enne viene gambizzato. Ad indagare sono i carabinieri del gruppo di Frascati, coordinati dai pm dell’antimafia.
L’ipotesi è che l’agguato sia legato a un regolamento di conti nell’ambito del narcotraffico.
Giancarlo Tei, detto Lello, è stato considerato vicino agli ambienti calabresi e a quelli albanesi di Elvis Demce ritenuto un sanguinario boss albanese a sua volta collegato a Fabrizio Piscitelli detto Diabolik, il capo ultrà laziale ucciso al Parco degli Acquedotti.
Non è la prima volta che Tei viene gambizzato. Quando aveva solo 18 anni, due uomini gli spararono con una calibro 22 all’interno di un’abitazione di via Scozza, la stessa strada dell’agguato di ieri sera.
Due uomini allora suonarono alla porta della sua abitazione e quando il ragazzo aprì la porta gli spararono alle gambe con una pistola calibro 22
Nel 2014 era stato anche interrogato e poi liberato per l’omicidio del 17enne Federico Caranzetti, ucciso a Tor Bella Monaca.
Pochi giorni fa altri spari a Roma. La vittima, un meccanico romano di 45 anni noto alle forze dell’ordine, ha riferito ai carabinieri di essere stato avvicinato da uno sconosciuto non lontano dalla sua abitazione nella zona di Monte Migliore, al confine fra l’Eur e Pomezia. Attinto da due colpi di pistola alle gambe è stato trasferito al Sant’Eugenio con una prognosi di 50 giorni.
l pomeriggio di sabato 27 aprile altri spari. Qualcuno – non ancora identificato – ha esploso più colpi di arma da fuoco a La Romanina contro l’abitazione di Walter Casamonica, 45 anni e esponente dell’omonima famiglia.
Nel mirino di una pistola calibro 7,65 l’abitazione dove il 45enne vive con la famiglia, non lontano da via Raffaele Garofolo.
Nessuno, per fortuna, è rimasto ferito. Ma un colpo di pistola ha infranto i vetri di una finestra dell’abitazione. Tre i bossoli ritrovati in strada.
Spari in strada e in pieno giorno, anche il 25 marzo, alla Magliana. Un elettrauto di 55 anni è stato centrato da un colpo di pistola in via Pian Due Torri. Tre uomini si sono fermati con una Panda nera davanti all’officina, dove l’uomo lavorava saltuariamente, uno è sceso ed ha aperto fuoco.
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO