Ore 6 del mattino. Nuvole di fumo si alzano dai sotterranei della basilica di San Martino ai Monti in cima a Colle Oppio, tra via Equizia e via Lanza, diventati un ricovero di fortuna per disperati. Quando arrivano i vigili del fuoco e i vigili urbani, trovano quattro clochard di origine filippina che da mesi sono accampati sotto la scalinata della basilica, nessun ferito.
Incidente o attentato, l’antica basilica di San Martino ai Monti ha rischiato di andare a fuoco per un incendio divampato nel bivacco sorto sotto la scalinata
Il rischio più grave è che andasse a fuoco anche la chiesa. La basilica è stata fondata nel IV secolo da Silvestro I, al quale è intitolata insieme a San Martino.
Padre Lucio, il parroco della basilica, è impegnato nei preparativi di un matrimonio. “Sembra, poi adesso stanno facendo gli accertamenti, che c’era un accampamento abusivo sotto la scala e gli hanno buttato fuoco da fuori. Loro –racconta il parroco – scavalcavano per entrare, noi avevamo tutto chiuso. Tre ne hanno tirati fuori oggi, ma nessun ferito. Ieri pomeriggio stavamo con la polizia qua sotto appunto a vedere di trovare la soluzione. Da dopo Natale hanno cominciato a poco a poco, si è fatto proprio un accampamento. Sono arrivati fino a un massimo di cinque, sei persone. Stamattina quando l’hanno evacuati erano solo tre”.
Incendio doloso o fortuito? “Credo sia stato più una cosa fortuita – risponde un residente – L’incendio è scottato verso le sei. E devo dire le fiamme erano alte, tant’è che hanno lambito una macchina che poi è stata spostata. La paura nostra era, appunto, che scoppiasse una macchina”.
Una situazione inaccettabile per i cittadini che abitano vicino al luogo sacro, profondato nel degrado, nel cuore di Colle Oppio, dove stazionano i senza tetto.
Quante persone c’erano? “Allora, sicuramente tre sudamericani e mi sembra un nero che è scappato prima che arrivasse la polizia”.
Cosa facevano qui? “Niente, stavano qui, c’era sempre movimento. Sicuramente c’era molto movimento, specialmente nella notte accendevano fuochi, cantavano”.
Già mesi fa a ridosso della basilica sono state incendiate alcune macchine. E una tentata a violenza su una donna è avvenuta poco tempo fa.
Servizio tg di Lino Lombardi
