Catenine scippate sulla pista da ballo: allarme furti in una storica discoteca romana

Da Napoli in trasferta nelle discoteche della Capitale per fare il bottino di monili in oro

Con l’adrenalina del ballo e la calca sulla pista di una delle discoteche più note di Roma, da oltre 30 anni sulla breccia dell’onda, aveva approfittato della distrazione dei clienti per strappargli dal collo le catenine d’oro e tentare la fuga. Il ladro però, non aveva fatto i conti con i buttafuori dello storico locale di via di Portonaccio.

Da Napoli in trasferta nelle discoteche della Capitale per fare il bottino di monili in oro

Era venuto da Napoli in trasferta nella Capitale, il ladro intenzionato a fare la notte brava e il pieno di monili d’oro in una storica discoteca di Portonaccio, rubandoli con la tecnica dello strappo.

I furti venivano messi in atto in una circostanza in cui ad agevolare l’esperto borseggiatore, c’erano non solo la calca ma anche la confusione della musica a tutto volume, e l’esaltazione del ballo.

Una serie di ingredienti certi nel locale scelto dal 26enne per mettere insieme il bottino sottratto a più vittime e fuggire, e cioè la discoteca che da oltre 30 anni è una dei punti di riferimento della movida più eccentrica della Capitale.

A metà della settimana però, in una serata ancora non carica al massimo di gente, il borseggiatore, originario del napoletano è stato notato ad alcuni clienti che dapprima si sono coalizzati a seguire i suoi movimento e poi hanno riferito il tutto ai buttafuori del locale. Sono stati loro a bloccare l’indagato prima di consegnarlo ai Carabinieri della Stazione Roma Casal Bertone.

Sull’uomo finito in manette, gli immediati accertamenti ne hanno verificato identità, provenienza e precedenti, e con molta probabilità interrotto subito una dinamica che, come altri crimini in trasferta, stava per partire spedita con la stagione estiva a Roma.

L’uomo a cui sono stati trovati addosso diversi monili d’oro appena sottratti ad un 20enne e ad un 24 enne, e ad altre due vittime in corso di ricerca, è risultato residente a Rione Parco Verde a Caivano in provincia di Napoli, e con la convalida dell’arresto ora dovrà rispondere dei gravi indizi del reato di furto con strappo.