A Mentana, comune alle porte di Roma, i carabinieri della Compagnia di Monterotondo, nel corso di mirati servizi di prevenzione e sicurezza nel comune di Mentana, hanno arrestato un 19enne centauro-pusher italiano, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Il giovane centauro-pusher si muoveva a zig zag su un motorino ed è scappato alla vista dei carabinieri cercando di evitare un controllo
Il giovane arrestato è stato infatti trovato in possesso di 17 dosi già pronte di cocaina, per un totale di circa 10 grammi, e di altre di hashish, per lo stesso quantitativo.
La droga era nascosta nel motorino sul quale viaggiava e inoltre aveva altre dosi sia addosso che nella sua abitazione.
I fatti risalgono allo scorso 2 maggio, quando il giovane ha insospettito i militari dell’arma perchè si muoveva a zig zag in sella a uno scooter senza un apparente motivo
Volendo approfondire il controllo, i carabinieri lo hanno raggiunto e immediatamente, il 19enne è scappat alla vista delle forze dell’ordine, senza curarsi dell’ordine dei militari dell’Arma di accostare e scendere dal motorino.
Le vie della città erano ancora piene di persone, guidatori e pedoni, dato che il controllo era avvenuto nel tardo pomeriggio del 2 maggio: l’indagato ha evitato varie auto presenti sul posto, fino a quanto si è però dovuto arrendere, schiantandosi contro un’altra macchina.
Non appena l’arrestato è caduto a terra, con il motorino rimasto danneggiato dall’impatto con il veicolo, i carabinieri lo hanno bloccato e ammanettato.
In pochissimi minuti il sospettato ha subito una perquisizione sia personale che domiciliare, dove è stata trovata la droga e la somma contante di 5mila euro: tutto sequestrato, sia lo stupefacente che il denaro, perchè ritenuto provento dell’attività illegale di spaccio.
L’uomo è stato poi portato al tribunale di Tivoli che ha convalidato l’arresto e imposto a carico dell’indagato l’obbligo di dimora nel comune di Mentana.
Come sempre in questi casi, va ricordato che un indagato va considerato come presunto innocente fino all’emissione a suo carico di una definitiva sentenza di condanna irrevocabile, con le eventuali prove che si formeranno nei vari gradi del processo.
Attualmente ci si trova ancora nella fase delle indagini preliminari.
In un’altra circostanza, a Nettuno, un 44enne è stato arrestato per essere stato trovato in possesso di mezzo chilo di droga, nascosta all’interno della sua depandance.
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