Asl Roma 6, giovane in preda a dolori addominali salvato dai medici: operato per rara neoplasia

Un giovane, arrivato all'Ospedale dei Castelli in preda a forti dolori addominali, è stato salvato dall'equipe medica della Asl Roma 6 

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Immagine di repertorio.

La Asl Roma 6 torna ad essere di protagonista di un intervento che ha permesso ad un giovane ragazzo di 18 anni, arrivato all’Ospedale dei Castelli in preda a forti dolori addominali, di avere salva la vita.

Un giovane, arrivato all’Ospedale dei Castelli in preda a forti dolori addominali, è stato salvato dall’equipe medica della Asl Roma 6

Il 18enne è stato operato da un’equipe multidisciplinare che ha individuato nel paziente e lo ha operato per una neoplasia rara.

Il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 dottor Francesco Marchitelli si è complimentato per la riuscita dell’intervento: “È davvero ammirevole l’impegno e la dedizione dei nostri professionisti coinvolti nel caso del giovane paziente. La loro capacità di collaborazione multidisciplinare è stata fondamentale per affrontare con successo una sfida così complessa. Il loro lavoro di squadra e la loro competenza hanno sicuramente fatto la differenza nella diagnosi e nel trattamento di questa rara neoplasia, offrendo al ragazzo la migliore possibilità di guarigione. Un plauso a tutti loro per il loro straordinario impegno e professionalità”.

La neoplasia operata, è un evento rarissimo che si presenta con un’incidenza di 1 caso su 1000000, di difficile diagnosi e che se non trattata si associa ad alta mortalità e morbilità cardiovascolare oltre che compressione a livello degli organi circostanti.

Il giovane, B.F. si è presentato in Pronto Soccorso con forti dolori addominali, talmente persistenti che nessun antidolorifico fino a quel momento gli aveva permesso di alleviare il  dolore.

Quando i medici si sono trovati di fronte a un ragazzo in preda a un’importante crisi ipertensiva, senza perdere tempo, hanno fatto una tac al paziente.

L’esame ha subito dato un responso chiaro: una “neoformazione espansiva rotondeggiante di circa 7cm, riccamente vascolarizzata, sul versante sinistro dell’aorta addominale”.

Il 18enne, subito dopo, è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia Generale, e subito sottoposto ad approfondite analisi comprensive di: esami ematochimici, marcatori tumorali, una Tac total body, un elettrocardiogramma con valutazione cardiologica ed ecocardiogramma oltre a una risonanza magnetica dell’addome che ha confermato la presenza della formazione nodulare maligna.

L’intervento è stato fatto, sfruttando le risorse della tecnologica sala ibrida presente presso l’Ospedale dei Castelli, il paziente è stato sottoposto ad una procedura che ha permesso ai Radiologi Interventisti di eseguire l’embolizzazione, quindi la chiusura, dei vasi arteriosi afferenti alla neoplasia in modo da ridurre il rischio di sanguinamento durante l’intervento.

In questo caso, la collaborazione tra le diverse specialità mediche, l’ottima assistenza infermieristica insieme ai sistemi tecnologici a disposizione presso l’Ospedale dei Castelli hanno permesso di gestire nel migliore dei modi il caso, garantendo al paziente di poter tornare alla vita di tutti i giorni.

Sempre l’equipe medica della Asl Roma 6 è stata protagonista di un altra importantissima operazione, che qualche tempo fa ha permesso ad una donna cieca da 5 anni di recuperare la vista.

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