Aggressione in metropolitana: minorenne picchiato da una banda finisce in ospedale

In cinque contro un minorenne: accerchiato in strada è stato rincorso fino alla banchina della metropolitana 

Immagine non collegata i fatti

E’ iniziato nel primo pomeriggio di oggi l’incubo di un minorenne, aggredito prima in strada poi all’interno della stazione Basilica di San Paolo della Linea B della metropolitana, da una banda di ignoti.

Il giovane si sarebbe trovato alle prese prima con un soggetto, al quale poi si sono aggiunte altre quattro persone che lo hanno rincorso fino a raggiungerlo sulla banchina del treno, dove è stato picchiato e colpito alla testa con una pietra.

In cinque contro un minorenne: accerchiato in strada è stato rincorso fino alla banchina della metropolitana

E’ stato trasportato al pronto soccorso del Sant’Eugenio il 17enne aggredito nel pomeriggio di oggi da una banda di ignoti, sulla banchina della Stazione della Linea B “Basilica di San Paolo”.

Intorno alle 14,30 un diverbio per futili motivi si sarebbe acceso tra il ragazzo ed un altro giovane non ancora identificato, su Viale Giustiniano Imperatore, nei pressi della fermata metropolitana.

Quest’ultimo però, non accontentandosi di risolvere a parole la questione con il 17enne, lo avrebbe aggredito chiamando i rinforzi. Prima si sarebbero presentati sul posto due soggetti e a seguire altri due, in un confronto nel quale il minorenne avrebbe subito reagito scappando all’interno della stazione.

Sperando di non essere seguito in mezzo alla gente, è arrivato fino alla banchina, dove invece quella specie di banda messa insieme in pochi minuti, lo ha raggiunto e preso a calci e pugni, fino a quando uno di loro non si è addirittura munito di una pietra per colpirlo alla testa. 

Grazie all’allarme scattato alle Forze dell’Ordine, in breve tempo il 17enne è stata raggiunto dagli operatori di soccorso dell’ARES 118, che vista la ferita sanguinante alla nuca, lo hanno trasportato al Pronto Soccorso del Sant’Eugenio.

Il giovane non è in pericolo di vita, ma intanto è partita la caccia ai cinque aggressori. Delle indagini si sta occupando la Polizia di Stato del Commissariato Colombo, che ha acquisito le immagini della videosorveglianza per identificare i volti dei componenti della banda.