Venerdì 3 maggio in diretta su Rai 1 con Carlo Conti e Alessia Marcuzzi
Venerdì 3 maggio 2024 in diretta su Rai 1 andrà in onda la 69° edizione dei David di Donatello. La serata, per raccontare uno tra i più prestigiosi premi cinematografici, andrà in scena il 3 maggio 2024 al teatro 5 di Cinecittà. Nell’articolo nomination, ospiti, quando e dove vedere in diretta tv la premiazione.
Domani, venerdì 3 maggio, al teatro 5 di Cinecittà si svolgerà la 69ᵃ edizione dei Premi David di Donatello. L’evento si svolgerà negli iconici studi di Cinecittà. A ospitare la diretta sarà il leggendario Teatro 5 di Cinecittà, “tempio” della grande cinematografia nazionale e internazionale.
Sono ben 171 i lungometraggi di fiction italiani iscritti. 26 quelli diretti da registe donne; 61 le opere prime; 138 i documentari; 495 i cortometraggi. Nel corso della cerimonia saranno assegnati venticinque Premi David di Donatello e i David Speciali. I David Speciali, designati da Presidenza e Consiglio Direttivo, saranno assegnati a personalità del mondo del cinema.
La Giuria dell’Accademia del Cinema Italiano, Premi David di Donatello assegna 20 riconoscimenti ai film usciti in Italia dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 nelle sale cinematografiche, 1 Premio David per il cinema internazionale e 1 Premio David per il Miglior Documentario.
Qui la lista delle candidature, per i 69esime Premi David di Donatello, dei film usciti al cinema dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, in ordine alfabetico.
La Rai sarà a fianco dell’Accademia e di Cinecittà per raccontare la cerimonia di premiazione che sarà trasmessa in diretta alle 20:35 in prima serata su Rai 1. L’evento è condotto da Carlo Conti con Alessia Marcuzzi in compagnia di tanti ospiti prestigiosi.
Lo show dal red carpet sarà affidato alla conduzione di Fabrizio Biggio. Invece Teresa Mannino sarà al Quirinale per la tradizionale cerimonia speciale con i candidati.
Tra le nomination dei film in gara, come di consueto ci sono film italiani, documentari e lungometraggi internazionali. Grande attesa per C’e ancora Domani di Paola Cortellesi, che trionfa ai David di Donatello 2024 con ben 19 candidature. Segue Io Capitano di Matteo Garrone, con 15 nomination e La Chimera di Alice Rohrwacher, con 13 candidature.
Di seguito la lista completa con tutte le nomination ai David di Donatello 2024, suddivisa per categorie:
Miglior film
C’è ancora domani di Paola Cortellesi
Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti
Io capitano di Matteo Garrone
La chimera di Alice Rohrwacher
Rapito di Marco Bellocchio
Miglior esordio alla regia
Paola Cortellesi
Giacomo Abbruzzese
Micaela Ramazzotti
Michele Riondino
Giuseppe Fiorello
Miglior regia
Nanni Moretti per Il sol dell’avvenire
Matteo Garrone per Io capitano
Andrea Di Stefano per L’ultima notte d’amore
Alice Rohrwacher per La chimera
Marco Bellocchio per Rapito
Miglior sceneggiatura originale
C’è ancora domani Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi
Il sol dell’avvenire Francesca Marciano, Nanni Moretti, Federica Pontremoli, Valia Santella
Io capitano Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini, Andrea Tagliaferri
La chimera Alice Rohrwacher
Palazzina Laf Maurizio Braucci, Michele Riondino
Migliore sceneggiatura non originale
Le vele scarlatte di Pietro Marcello, Maurizio Braucci, Maud Ameline
Lubo di Giorgio Dritti, Fredo Valla
Misericordia di Emma Dante, Elena Stanchelli, Giorgio Vasta
Mixed by Erry di Sydney Sibilla, Armando Festa
Rapito di Marco Bellocchio, Susanna Nichiarelli
Miglior attrice protagonista
Paola Cortellesi per C’è ancora domani
Isabella Ragonese per Come pecore in mezzo ai lupi
Micaela Ramazzotti per Felicità
Linda Caridi per L’ultima notte di Amore
Barbara Ronchi per Rapito
Miglior attrice non protagonista
Emanuela Fanelli per C’è ancora domani
Romana Maggiora Vergano per C’è ancora domani
Barbora Bobulova per Il sol dell’avvenire
Alba Rohrwacher per La chimera
Isabella Rossellini per La chimera
Miglior produttore
C’è ancora domani
Comandante
Disco Boy
Io Capitano
La Chimera
Miglior attore protagonista
Valerio Mastandrea per C’è ancora domani
Antonio Albanese per Cento domeniche
Pierfrancesco Favino per Comandante
Josh O’Connor per La chimera
Michele Riondino per Palazzina Laf
Miglior attore non protagonista
Adriano Giannini per Adagio
Giorgio Colangeli per C’è ancora domani
Vinicio Marchioni per C’è ancora domani
Silvio Orlando per Il sol dell’avvenire
Elio Germano per Palazzina LAF
Miglior film internazionale
Anatomia di una caduta
As Bestas
Foglie al vento
Killers of the Flower Moon
Oppenheimer
Premio Cecilia Mangini – Miglior documentario
Enzo Jannacci. Vengo Anch’io
Io, noi e Gaber
Laggiù qualcuno mi ama
Mur
Roma, santa e dannata
Miglior cortometraggio
VINCITORE ANNUNCIATO: The meatseller di Margherita Giusti
Miglior fotografia
C’è ancora domani – Davide Leone
Comandante – Ferran Paredes Rubio
Io capitano – Paolo Carnera
La chimera – Hélène Louvart
Rapito – Francesco Di Giacomo
Miglior colonna sonora
Adagio – Subsonica
C’è ancora domani – Lele Marchitelli
Il sol dell’avvenire – Andrea Farri
L’ultima notte d’amore – Santi Pulvirenti
Miglior canzone originale
Adagio – Adagio
La vita com’è – Il più bel secolo della mia vita
Baby – Io capitano
‘O DJ (Don0t Give Up) – Mixed by Erry
La mia terra – Palazzina Laf
Miglior canzone originale
Adagio – Adagio
La vita com’è – Il più bel secolo della mia vita
Baby – Io capitano
‘O DJ (Don0t Give Up) – Mixed by Erry
La mia terra – Palazzina LAF
Miglior scenografia
C’è ancora domani
Comandante
Io capitano
La chimera
Rapito
Migliori costumi
C’è ancora domani
Comandante
Io capitano
La chimera
Rapito
Miglior trucco
Adagio
C’è ancora domani
Comandante
Io capitano
Rapito
Miglior acconciatura
C’è ancora domani
Comandante
Io capitano
La chimera
Rapito
Miglior montaggio
C’è ancora domani
Io capitano
L’ultima notte di Amore
La chimera
Rapito
Miglior suono
C’è ancora domani
Comandante
Il sol dell’avvenire
Io capitano
La chimera
Migliori effetti visivi–Vfx
Adagio
Comandante
Denti da squalo
Io capitano
Rapito
La 69ᵃ edizione della manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del MiC Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e audiovisivo, d’intesa con AGIS e ANICA, con la partecipazione, in qualità di Soci Fondatori Sostenitori, di SIAE e Nuovo IMAIE.
La storia dei David di Donatello inizia nel 1950, quando a Roma viene fondato l’Open Gate Club. Dato il rilievo sempre maggiore assunto dal cinema in quegli anni, tra il 1953 e il 1955 nasce il Comitato per l’Arte e la Cultura e il Circolo Internazionale del Cinema, che dà origine ai Premi David di Donatello destinati alla migliore produzione cinematografica italiana e straniera.
Il 5 luglio del 1956 ha luogo la prima cerimonia di premiazione dei David di Donatello: le pellicole Pane amore e… e Le grandi manovre sono premiate per la produzione italiana, Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida sono i Migliori attori protagonisti rispettivamente per le loro interpretazioni in Pane, amore e… e La donna più bella del mondo, Walt Disney è il Miglior produttore straniero per Lilli e il vagabondo. Nel corso degli anni si alternano le sedi delle premiazioni: Roma, Taormina, Firenze, poi dal 1981 ancora Roma.