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Paura al compleanno di un’adolescente: oltre 10mila api atterrano sul giardino della festeggiata

Migliaia di api si "imbucano" ad un compleanno e il giardino diventa zona off limits: a salvare la festa è l'etologo Andrea Lunerti 

L’etologo Andrea Lunerti ancora protagonista di un episodio di salvataggio di api nell’hinterland della Capitale, dove ad essere salvata è stata anche la festa di compleanno di un’adolescente.

Con il bel tempo a sorpresa dopo le previsioni meteo tutt’altro che rassicuranti per il weekend, la 14enne aveva allestito in giardino tutto l’occorrente per festeggiare con i suoi amici. Peccato che tra le imbucate al compleanno, c’erano anche 12mila api che erano atterrate sul suo prato.

Migliaia di api si “imbucano” ad un compleanno e il giardino diventa zona off limits: a salvare la festa è l’etologo Andrea Lunerti

Stava per far partire la sua festa di compleanno, una 14enne di Montelarco località di Rignano Flaminio, dove ad un tratto si è scatenato il panico per un blitz a sorpresa di 12mila api, che hanno fatto la loro improvvisa comparsa rendendo il suo giardino zona off limits.

Intorno alle 11,00 un ronzio senza precedenti ha attirato l’attenzione della famigliola, che incredula si è trovata di fronte alla posa di migliaia di api che come un un unico blocco compatto, sono atterrate all’ingresso della villetta.

Una o due api si sa non sono pericolose, ma nelle vicinanze di un intero alveare le cose cambiano, tanto da rendere proprio il passaggio di accesso alla festicciola che stava per svolgersi piuttosto pericoloso.

L’SOS api e festa a questo punto è stato lanciato all’etologo Andrea Lunerti, l’esperto e ormai celebre amico di questi insetti, che con i suoi salvataggi resi pubblici sui social aiuta a capire anche come comportarsi in circostanze straordinarie come questa festa.

“Siamo nei guai mi ha detto la mamma della 14enne preoccupata al telefono – ha dichiarato Lunerti-. Tra poco inizia la festa in giardino e gli invitati devono passare accanto le api. Non ci sentiamo affatto sicuri”.

L’intero alveare si era trasferito nel giardino della  villa

E’ stato cosi che l’etologo è partito per un’altra mission impossible per chi non è un del mestiere. Dopo un bel po’ di lavoro di aspirazione delle api vive che ora si trovano all’interno delle arnie al Rifugio del Lupo, l’etologo ha spiegato cosa era successo e il perché di quel comportamento dello sciame.

“Dopo il brusco calo delle temperature, la stagione è tornata alla sua normalità e con lei le sciamature delle api, che sono riprese e talvolta creano qualche piccolo disagio come questo” – ha spiegato l’etologo.

In particolare per l’accaduto poi c’è come sempre una spiegazione naturale, spiega l’etologo: “Quando l’ape regina si sposta dall’alveare, in men che non si dica tutte le api la seguono. Questo sciame di 12mila insetti sperso ha così pensato bene di atterrare in blocco nel giardino della festeggiata”.