La polizia li ha seguiti fino al supermercato dopo aver notato il loro atteggiamento sospetto sulle strade della città
Avevano fatto razzia di prodotti in un supermercato di Ladispoli. Alla loro attività criminosa ha posto fine la Polizia del locale commissariato. Le cinque persone arrestate non si erano accorte che gli agenti erano sulle loro tracce e hanno portato a termine un furto ingente di prodotti.
Le cinque persone arrestate dopo aver messo a segno il blitz nel supermercato di Ladispoli sono quattro donne ed un uomo, tutti di origine romena, e con un’età compresa tra i 20 e i 33 anni.
Sono gravemente indiziati del reato di furto aggravato in concorso.
I cinque erano stati avvistati dalla Polizia di Ladispoli nell’area di via Vilnius. Avevano un atteggiamento sospetto, come se stessero andando in perlustrazione della zona. Proprio questi strani movimenti hanno messo in allarme gli agenti, che hanno deciso di seguirli.
L’auto con a bordo le cinque persone, dopo aver percorso varie strade di Ladispoli, è giunta in via Glasgow fermandosi davanti ad un supermercato. Dalla vettura sono scese quattro donne mentre un uomo è rimasto nel posto del guidatore, continuando a guardarsi intorno.
Gli agenti che hanno seguito le quattro donne all’interno del supermercato, le hanno viste mentre sottraevano un grande quantitativo di prodotti in esposizione sugli scaffali.
Quindi si sono recate alla cassa ma, invece di pagare tutta la merce presa, hanno saldato solo un piccolo quantitativo di prodotti.
Poi sono uscite e si sono dirette in auto. Qui non c’era più il conducente, un uomo di 33 anni, che forse si era accorto della presenza della Polizia e si era allontanato a piedi, salvo poi essere raggiunto dagli agenti in via Copenaghen.
Nel frattempo le quattro si erano rimesse in macchina ed erano arrivate a via Helsinki, dove la Polizia le ha poi fermate. A quel punto si è potuto anche comprendere quanti e quali prodotti avevano rubato. Tra questi c’erano cosmetici, bottiglie di champagne, generi alimentari, prodotti farmaceutici presumibilmente rubati in altre attività commerciali.
Il Gip ha convalidato gli arresti su richiesta della Procura della Repubblica di Civitavecchia.