foto di archivio
Qualcuno avrebbe appiccato fuoco al giaciglio dell'uomo: in corso le indagini della Polizia
Le ustioni sulle braccia e sulle gambe. Un indiano di 42 anni, in mattinata, è stato ricoverato in codice rosso al Sant’Eugenio di Roma dopo aver subito un’aggressione ad Anzio: “Mi hanno dato fuoco mentre dormivo nel mio giaciglio”, ha raccontato.
Secondo l’uomo qualcuno a metà mattinata – intorno alle 10 di oggi venerdì 26 aprile – lo avrebbe cosparso di benzina per poi appiccare fuoco mentre dormiva nel suo giaciglio di fortuna sotto al cavalcavia vicino alla stazione ferrovia Padiglione, ad Anzio.
Al momento del soccorso (intorno a mezzogiorno) l’indiano, però, è stato trovato in via Verona.
Sempre in base al suo racconto dopo l’aggressione si sarebbe trascinato fin sul primo treno di passaggio per raggiungere la stazione Villa Claudia, sempre lungo la tratta Roma-Campoleone-Nettuno.
Lì un passante lo ha notato dolorante ed ha avvertito il 118. L’indiano è stato quindi soccorso in ambulanza e subito trasferito al Sant’Eugenio di Roma, l’ospedale specializzato in grandi ustioni.
Il ricovero immediato e in codice rosso, i medici hanno escluso il pericolo per la sua vita. Le ustioni di secondo e terzo grado dovrebbero guarire in poco più di un mese.
Sul caso stanno indagando gli agenti del commissariato di Anzio, subito informati dai soccorritori.
Gli investigatori hanno già acquisito dei filmati estrapolati da un sistema di video sorveglianza che si sarebbero rivelati utili alle indagini e svolto un sopralluogo sotto al cavalcavia dove sarebbe stato appiccato fuoco al cloclard.
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