La libreria Ubik ospita la presentazione del libro “Ostiawood” scritto da Daniele Orazi, agente cinematografico originario proprio di Ostia. Ospite la simpaticissima Paola Minaccioni
Sarà il Giardino delle pagine narrate della libreria Ubik, in via dei Misenati, a ospitare sabato prossimo, 27 aprile, un evento eccezionale legato al mondo del cinema e della letteratura. Daniele Orazi, agente cinematografico al suo primo libro, presenterà “Ostiawood”, commedia irriverente e un po’ caustica sul dorato mondo del cinema che viaggia anche sui ricordi della Ostia degli anni Ottanta, città nella quale è nato l’autore. Graditissima ospite sarà l’attrice Paola Minaccioni.
La storia di “Ostiawood” ruota intorno ad Adriano Andy Schroeder ed al suo mondo, quello del cinema e, in particolare degli attori. Andy, come l’autore, è nato a Ostia ed è da qui che parte alla conquista del cinema nazionale e internazionale rappresentando artisti rampanti, aspiranti protagonisti e dive sul viale del tramonto. L’humus nel quale Andy è cresciuto è la Ostia celebrata nei film di Federico Fellini, il quartiere che ha dato i natali ad apprezzati stuntman e caratteristi: un viaggio nostalgico per valorizzare i fondamenti romantici di una città avvizzita oggi nel degrado.
“Ostiawood”, titolo che fa il verso onomatopeico a Hollywood, narra del rutilante mondo del cinematografo descrivendolo un po’ jungla e un po’ un circo. Per mette sotto la lente d’ingrandimento quell’ambiente, l’autore ha scelto il tempio italiano del cinema ovvero il Festival di Venezia dove si consumerà anche un colpo di scena noir.
Quella proposta da Orazi, in ogni caso, resta una commedia irriverente farcita di un cinismo che l’autore definisce “amorevole, innocuo, benevolo”. Un racconto ammantato di amara ironia ma che, al tempo stesso, vuole essere una dichiarazione d’amore verso il cinema e verso gli attori.
A soccorrere l’autore in questo viaggio critico ma anche amorevole, sabato 27 alle ore 17,00 presso Ubik in via dei Misenati 44, ci sarà l’attrice Paola Minaccioni, un’artista alla quale l’ironia non difetta affatto. Con lei anche il direttore di canaledieci.it Giulio Mancini e Gianluca Giannelli con Fabia Bettini della casa editrice Solferino.
Last but not least merita di essere sottolineato che Daniele Orazi ha deciso di destinare i proventi dei diritti d’autore totalmente alle associazioni no-profit di Anna Foglietta Every child is my child e di Luca Marinelli Pen paper peace.