Scene degne di un telefilm poliziesco quelle che si sono viste ieri sera a Ostia sul Lungomare Caio Duilio durante l’inseguimento, tra una volante della polizia e una Fiat Panda con tre persone a bordo, che non hanno rispettato l’alt imposto dagli agenti e hanno iniziato una folle fuga nel tentativo di sottrarsi alle forze dell’ordine.
Finisce male il tentativo di fuga dopo l’alt imposto dagli agenti di polizia
La pazzesca gimkana tra le auto si è conclusa quando l’utilitaria ha centrato una Toyota andandosi a ribaltare sula pista ciclabile che costeggia il marciapiede situato sul lato mare e che era fortunatamente priva, in quel momento, di passanti, runners ovvero ciclisti.
Nonostante le ferite riportate nella collisione, due latinos di nazionalità cilena di 41 e 24 anni e una donna si sono dati alla fuga a piedi. I due uomini sono stati velocemente raggiunti dagli agenti della pattuglia Lido 1 e arrestati mentre la loro complice è riuscita a far perdere le proprie tracce.
I feriti sono stati soccorsi dai sanitari del 118 nel frattempo giunti sul posto. Il conducente della Toyota travolto dai fuggitivi è stato trasportato in codice verde all’ospedale Grassi di Ostia, mentre i due cileni sono stati trasferiti al Sant’Eugenio in codice rosso “per dinamica”, così come si dice quando si vuole intendere che una persona non versa in condizioni particolarmente gravi ma deve essere trattata con priorità al suo arrivo in pronto soccorso.
Nella Fiat 500 presa a noleggio nella zona di Roma Sud sono stati poi trovati uno smartphone, un tablet, dei portafogli e borse griffate, tutti presumibilmente facenti parte di un furto messo a segno in precedenza.
