Sta per partire nel weekend, la tre giorni “piccante” che animerà le strade della città di Grottaferrata, per celebrare tutte le qualità e la versatilità in cucina, del cosiddetto “Oro rosso”, sua maestà il peperoncino.
Con una serie di convegni, eventi enogastronomici e culturali, la kermesse intitolata “Grotta Piccante Peperoncino diVINO” in scena dal 19 al 21 di aprile, sarà anche l’occasione per ufficializzare l’amicizia tra Grottaferrata e Diamante, la splendida località di mare sulla costa tirrenica della Calabria.
Al via “Grotta Piccante Peperoncino diVINO”: tra stand enogastronomici e le attività dell’Accademia del Peperoncino, attesa la gara di pasta piccante
Il peperoncino sarà il principale protagonista della festa dei sapori dai toni antichi e internazionali che si svolgerà nella città di Grottaferrata il prossimo weekend, riempiendo di profumi e colori Piazza della Croce Rossa, tra iniziative culturali, di educazione alimentare e di prevenzione della salute.
Il tutto reso possibile, come spiegano gli organizzatori, dalle tantissime e note applicazioni di questa straordinaria spezia, utilizzata da sempre nella storia del mondo, e soprattutto dai popoli precolombiani, come pianta medicinale.
Il programma della manifestazione
Il programma articolato della festa, partirà con la benedizione della tre giorni alla presenza delle istituzioni cittadine e quelle dell’accademia del Peperoncino, per poi esplodere nel pomeriggio di venerdì 19 aprile.
Il taglio del nastro delle iniziative culturali, lo darà la presentazione del volume “Ai quattro cantuni”, dell’autore e sindaco di Colonna Fausto Giuliani collegato al suo studio sui dialetti e il linguaggio della sua città.
Poi una passeggiata tra gli stand enogastronomici, consentirà di conoscere e degustare le tantissime qualità di peperoncino proveniente da ogni parte del mondo e le sue applicazioni stavolta culinarie, che in Italia hanno la loro massima esaltazione in Calabria.
Sarà possibile degustare ma anche portare a casa la propria scorta di spezie per arricchire di personalità i piatti e fare una cura quotidiana per garantirsi ad esempio la salute del cuore.
Le proprietà antiossidanti e vasodilatatrici infatti, migliorano l’elasticità delle arterie e abbassano anche il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.
In serata non mancherà l’animazione sul palco con il gruppo “Erre Sei” e la loro musica coinvolgente per ballare la pizzica, il saltarello, la tarantella e la tammurriata.
Sabato 20 aprile la manifestazione entra nel vivo della attività dell’Accademia del Peperoncino che si svolgeranno la mattina, grazie all’accordo culturale tra l’associazione Nuovi Castelli Romani e l’Accademia di Roma.
Nel pomeriggio poi, spazio al convegno coordinato dal Dottor Francesco Maria Spanò ambasciatore del peperoncino del mondo con i professori Claudio Letizia e Francesco Barillà e della dietista Veronica Pompili, per illustrare le proprietà organolettiche e salutari del peperoncino.
Domenica 21 aprile infine, dopo l’ufficializzazione del patto di amicizia tra i comuni di Diamante e Grottaferrata; la giornata di domenica si concluderà con una gara di mangiatori di pasta, ovviamente condita con un sugo naturalmente carico di peperoncino.
“Sul peperoncino occorre fare un passo avanti, scoprire le qualità in gastronomia di questa eccellenza anche Made in Italy, che ha una storia millenaria che affonda le sue radici nelle civiltà precolombiane, fu infatti importato da Cristoforo Colombo di ritorno dalle americhe. E’ importante, divulgare la sua storia nell’alimentazione, nella medicina, nel benessere, anche nello spazio, poiché essendo un alimento ricco di vitamina c è resistente anche al di fuori dell’orbita terrestre” – ha concluso Francesco Maria Spanò, Ambasciatore del Peperoncino nel Mondo.