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Terme di Caracalla: l’acqua torna nelle vasche dopo 1500 anni (VIDEO)

La Soprintendenza Speciale di Roma riporta le Terme di Caracalla al loro antico splendore

Un’operazione ardita per restituire le Terme di Caracalla al loro originario splendore. Dopo 1500 anni, nella struttura aperta all’epoca alla frequentazione di tutto il popolo romano, è magicamente tornato anche l’elemento primigenio, il segreto con cui gli antichi combattevano anche la peste e le più gravi pandemie.

La Soprintendenza Speciale di Roma riporta le Terme di Caracalla al loro antico splendore

Sono 1500 anni che dalle Terme di Caracalla mancava l’acqua – dice Daniela Porro, Soprintendente Speciale di Roma- la Soprintendenza speciale di Roma ha voluto riportare l’elemento dell’acqua alle Terme attraverso questa grande vasca che, oltre a riflettere in maniera meravigliosa le rovine monumentali dell’antichità, allieta il visitatore con getti d’acqua, un palcoscenico sul quale si alterneranno anche alcuni spettacoli”.

I getti d’acqua rappresentano l’acqua delle fontane che erano all’interno -sottolinea Mirella Serlorenzi Direttrice delle Terme di Caracalla- il vapore rappresenta quella che doveva essere la dimensione dell’atmosfera negli ambienti caldi. Si tratta di un progetto molto più ampio e ci sarà anche il cambiamento dell’ingresso che è stato spostato su quello da cui entravano gli antichi fruitori delle terme. In seguito sarà totalmente ristrutturato il giardino che verrà trasformato in un orto botanico”.

Come progetto per inaugurare questo specchio d’acqua ho scelto uno spettacolo di balletto con la coreografia di Igor Bakovich -sottolinea Cristiano Leone, direttore artistico del progetto Specchio d’acqua- per il momento lo specchio d’acqua sarà visibile con i suoi giochi d’acqua e le sue vaporizzazioni ancora per una decina di giorni, poi lascerà lo spazio al palco del Teatro dell’Opera di Roma mentre a settembre si farà spazio a una rassegna che sarà presentata successivamente”.