Un’area sosta per bus turistici, in una vasta zona adiacente la stazione ferroviaria Cristoforo Colombo. E’ stata prevista dal X Municipio che, il 5 settembre del 2022 aveva approvato una mozione per realizzarla.
I residenti tornano a lanciare l’allarme legato alla presenza dei bus e al parcheggio selvaggio
A distanza di quasi due anni dall’approvazione della mozione l’area sosta per i bus ancora non è stata realizzata e i pullman continuano ad essere parcheggiati sotto le case, sul lungomare Amerigo Vespucci.
Anche del prolungamento della pista ciclabile, promessa da anni, non vi è alcuna traccia.
“Uno dei tanti problemi che abbiamo in questa zona – afferma Roberto Carrera, presidente dell’associazione Litoranea Forza 8 – è il parcheggio dei bus. La Giunta aveva stabilito due anni fa, con una mozione, che i pullman dovevano parcheggiare al piazzale della stazione, cosa che non viene rispettata”.
Poi aggiunge. “C’è il parcheggio selvaggio sul lungomare. Chiaramente per la viabilità è un problema. E anche per noi è un problema avere i bus sotto casa, con decine di pullman che si fermano. Una situazione che non viene minimamente sanzionata, nonostante ci sia stata la mozione di due anni fa”.
“Adesso – continua Carrera- inizia l’estate e ricomincerà il problema, come l’anno scorso. Nessuno fa niente. Quando scendono le persone si formano dei capannelli di gente che sta sotto al pullman. Le macchine sfrecciano, praticamente, a pochi centimetri dalle gambe. Qui, come al solito, aspettiamo che ci scappi un ferito o un morto per intervenire”.
I residenti da anni aspettano la pista ciclabile. “Questo è un altro problema – afferma Carrera- c’era stata una delibera che approvava il prolungamento della ciclabile da piazzale Cristoforo Colombo fino al dazio, cosa che non è stata fatta. Credo che i soldi siano stati stanziati e, a questo punto, mi chiedo: ma quei soldi dove sono finiti e, soprattutto, la ciclabile quando pensano di farla?”.
Altro problema evidenziato dai residenti è la musica ad alto volume. “Questa forse è la cosa più grave perché ci impedisce di dormire la notte – conclude il presidente – Non vogliamo orari. Anzi, le discoteche possono fare quello che vogliono. Il problema è che devono rispettare il riposo altrui e quindi i suoni devono avere dei livelli accettabili. Sembra di avere le discoteche dentro casa”.
“Ogni volta che torno dall’estero – aggiunge un giovane residente, soffermandosi sull’aspetto del decoro – vedo ad esempio il marciapiede che è rovinato e, ogni anno, è sempre peggio. Poi senza ciclabile è un po’ un peccato. Questa zona, che potrebbe essere così bella in quanto vicino al mare, è invece viene trascurata”.
I residenti del posto chiedono anche la rimozione di tutte le auto abbandonate sul lungomare.
Da ricordare, inoltre, che nella notte tra Pasqua e il lunedì dell’Angelo, che il lungomare Amerigo Vespucci era stato lo scenario delle gare clandestine di moto (leggi qui).
