Casal Bernocchi, la sede della Asl Roma 3 assediata dai rifiuti (VIDEO)

Vicino alla Asl sono stati abbandonati rifiuti pericolosi. Le fototrappole tolte di mezzo prima dello sversamento

Un deposito illegale di amianto nel parcheggio della Asl Roma 3 a Casal Bernocchi.

Si tratta di rifiuti altamente pericolosi, sversati illecitamente da qualcuno proprio a pochi metri dall’ingresso della sede principale dell’azienda sanitaria.

Vicino alla Asl sono stati abbandonati rifiuti pericolosi. Le fototrappole tolte di mezzo prima dello sversamento

Un fenomeno che purtroppo colpisce vari luoghi della Capitale come Mezzocammino, Trigoria, Colle del Sole e Ostia e che, per dimensioni e frequenza, configura un vero e proprio sistema criminale organizzato che agisce a livello regionale per lo smaltimento illecito dei rifiuti, con modalità consolidate.

Casal Bernocchi, la sede della Asl Roma 3 assediata dai rifiuti (VIDEO)
Parte dei rifiuti gettati nei pressi della Asl Roma 3 (foto: Canaledieci.it)

Pochi giorni prima degli sversamenti le telecamere e le fototrappole vengono distrutte o fatte sparire.

“Si tratta di un atto criminale quello di abbandonare amianto lungo una strada–afferma Valentina Prodon, assessora all’Ambiente del X MunicipioIl territorio del X Municipio è soggetto a questi tipi di azioni. Non è la prima volta e questo implica chiaramente un intervento dedicato perché l’amianto non può essere tolto come un qualsiasi altro rifiuto. E’ un rifiuto speciale che viene trattato in modo particolare e che assolutamente non dovremmo trovare sul bordo strada del nostro territorio”.

Casal Bernocchi, la sede della Asl Roma 3 assediata dai rifiuti (VIDEO)
Valentina Prodon, ass. Ambiente X Municipio

E proprio come una sorta di firma del sistema criminale organizzato, anche in questo caso, pochi giorni prima dello sversamento, le fototrappole installate dal X Municipio sono state divelte e portate via.

Quando le fototrappole – prosegue l’assessora – iniziano ad avere efficacia è proprio lì che abbiamo i maggiori problemi perché o vengono divelte o, comunque, rotte. Magari viene rubata la microcamera all’interno e quindi, chiaramente, questo impedisce poi le attività di controllo successive”.

“Il tema – prosegue l’assessora – è che non ci dovrebbero essere i cittadini che pensano che la cosa corretta sia abbandonare i rifiuti lungo le strade. Tra l’altro abbiamo due centri di raccolta, abbiamo intensificato le raccolte speciali proprio per dare veramente possibilità a tutti di conferire nella maniera corretta”.

Sono pienamente d’accordo con l’assessora Prodon – dice Patrizia Leonardi, presidente del Comitato di Quartiere ”Casal Bernocchi” –  questi atti che ritengo siano criminali, danneggiano tutta la cittadinanza. Noi in tutti i modi stiamo collaborando con il Municipio rispetto alle raccolte di questi rifiuti. Crediamo che forse un presidio migliore, tipo l’illuminazione della via principale, probabilmente potrebbe essere un deterrente per queste azioni che avvengono in maniera coatta, in maniera nascosta”.