Anche questa settimana il Ministero della Salute ha pubblicato il suo bollettino delle allerte alimentari, per prodotti confezionati in commercio nella grande distribuzione a cui fare attenzione per i rischi sulla salute a ci si può incorrere con il consumo.
Stavolta l’elenco riguarda materie prime veramente di uso comune e quotidiano con richieste di immediato ritiro per la presenza tra le varie, di mercurio, Norovirus, e virus dell’Epatite A.
Attenzione al carrello della spesa del weekend: richiesta di ritiro per rischio chimico e biologico in prodotti comuni, dalla farina ai surgelati
Attenzione al carrello della spesa questa settimana, per sei prodotti in vendita nella grande distribuzione, e segnalati dal Ministero della Salute per rischio chimico e biologico che ne hanno richiesto l’immediato ritiro da scaffali e banchi frigo dei supermercati.
Tonno fresco
Ci sono farine, prodotti freschi, surgelati e cibi senza glutine prodotti nella lista nera della spesa a cui fare attenzione, tra questi l’allarme tra i più gravi tra quelli segnalati nell’articolo, riguarda il filone di Tonno Pinne Gialle Chunk prodotto dalla Alfrisa.
Il lotto dell’alimento ancora in commercio è 230124, riconoscibile anche dal marchio di identificazione dello stabilimento/del produttore: ES 12.07707/B CE
e dalla data di scadenza o termine minimo di conservazione, che è il 23 gennaio 2026.
Il prodotto si trova il confezioni singole di vario perso quindi attenzione soprattutto al lotto per questo prodotto il cui ritiro è stato richiesto con urgenza per la presenza di Mercurio oltre i limiti di legge.
Frutti di bosco misti surgelati
E’ un rischio per presenza di Norovirus GI, GII e Virus Epatite A, quello segnalato invece per un prodotto surgelato commercializzato come MISTO DI BOSCO VERSILFOOD prodotto dalla Versilfungo S.p.A. in Via dei Ghivizzani, 84-55041 Camaiore in provincia di Lucca.
I lotti di produzione che sono finiti sotto la lente dei controlli sono quattro, e cioè: 02AUIE-03AUIE-17MTIE-29MTIE, con un’identica data di scadenza o
termine minimo di conservazione, che è il 30 dicembre del 2025.
Il prodotto in questione, un ricco mix di frutti di bosco per macedonie e dessert è riconoscibile anche dalla quantità di prodotto nella busta che si trova nel banco dei surgelati, del peso di 1000 grammi a pezzo.
Salame tipo cacciatore
Tra i cibi che più o meno sono presenti nel frigorifero di ogni famiglia, soprattutto pensando alla spesa del weekend per il pranzo della domenica, c’è anche il salame di buona qualità, come quello per cui è scattata la richiesta di ritiro dal commercio per rischio microbiologico.
Stiamo parlando del salame tipo cacciatore prodotto dal Salumificio Alborghetti. Il lotto a cui fare attenzione in questo caso è il 24019 con marchio di identificazione dello stabilimento che è il CE IT 9 -1320L.
Il prodotto che scade il 23 giugno di quest’anno (2024), si trova nel banco frigo nelle confezioni da 400 grammi a pezzo.
Farina per impasti senza glutine
Attenzione poi alla presenza di diversi allergeni non dichiarati all’interno della farina senza glutine anche se di alta qualità, di una delle marche più note e presente nella grande distribuzione, la farina per “Tre Mulini”.
Il richiamo dai punti vendita è scattato in data 08 aprile 2024, per un preparato tra i più utilizzati in commercio, per preparare il pane e la pizza in casa senza glutine della linea di prodotto “Amo essere”.
Oltre al marchio del prodotto occorrerà fare attenzione al Lotto di produzione, e cioè il numero LV2301666, e al marchio di identificazione del produttore; il MOLINO ROSSETTO con cede dello stabilimento in Via San Fausto 98 35029 a Pontelongo in provincia di Padova.
La data di scadenza o termine minimo di conservazione, è in tal caso il 16 gennaio del 2025, per questo prodotto da riportare al punto vendita secondo quanto richiesto dal Ministero della Salute, e che si trova negli scaffali in confezioni da 500 grammi ciascuna.
Per il prodotto in questione la segnalazione è scattata per la contaminazione di materiali non dichiarati, come semi e senape che può provocare shock e collasso circolatorio ai soggetti allergici.
Cacao in polvere
Se avete voglia di preparare un tiramisù in casa questo weekend, attenzione infine a questa marca di cacao in polvere, in vendita nella grande distribuzione e prodotto per i supermercati della catena Penny Market, prodotto dalla MASPEX FOOD, con sede dello stabilimento: ul. Chopina 10, 34-100 Wadowice, in Polonia.
Sono sei i lotti di produzione a cui fare attenzione con le relative date di scadenza, e cioè il L311202WO con scadenza 05/2025; il L311203WO con scadenza 05/2025; il L311212WO con scadenza 05/2025; il lotto numero L311211WO con scadenza 05/2025: il lotto L401033WO con scadenza 07/2025 e infine il lotto L401041WO con scadenza 07/2025.
Il prodotto a cui fare attenzione si trova negli scaffali dei prodotti per la preparazione dei dolci riconoscibile nelle confezioni da 250 grammi, e assolutamente da non consumare per la presenza di Ocratossina superiore ali limiti di Legge.